Con Italiano era l’eroe del destino | Ora Palladino lo ha fatto fuori: eliminato dalla lista della prima squadra
L’ex tecnico del Monza ha fatto le proprie scelte ed ha deciso chi saranno i calciatori che non faranno parte del progetto viola.
Il cambio di guida tecnica ha portato parecchi cambiamenti, sia dal punto di vista della mentalità che sotto quello prettamente tattico e di metodo d’allenamento. Ci si poteva aspettare, quindi, un primo periodo di adattamento in questa nuova stagione, con un gioco che avrebbe fatto fatica a decollare.
Forse, però, nessuno si aspettava che le difficoltà potessero essere così grandi. L’inizio di stagione della Fiorentina, infatti, è stato assai deludente e ha visto una squadra viola incapace di vincere, ma soprattutto di imporre il proprio gioco. Di contro, però, se si guarda il bicchiere mezzo pieno, la compagine toscana è ancora imbattuta ed ha saputo sempre reagire agli schiaffi presi.
Cinque pareggi in cinque partite ufficiali, tra Campionato e Conference League, sono di certo un dato singolare e che va analizzato con attenzione. La Fiorentina, infatti, è riuscita sempre a rimontare e a recuperare il risultato anche dal doppio svantaggio, come è avvenuto in casa contro la Puskas Academy ed il Monza.
Allo stesso modo è arrivata la rimonta di Parma, dopo un primo tempo in cui i viola erano stati letteralmente dominati, ed è arrivata l’impresa storica di reggere per diverso tempo dei tempi supplementari in nove contro undici sul campo ungherese della Puskas Academy. I rigori hanno poi consegnato alla Fiorentina l’accesso alla fase successiva, ma la squadra appare ancora assai impacciata.
Fiorentina, le dure decisioni di Palladino
Non aver vinto nessuna delle prime cinque partite di inizio stagione, nonostante la superiorità tecnica, almeno di partenza, in tutti i match, ha già fatto storcere il naso a più di qualche tifoso, anche se dal club viola assicurano che la vera Fiorentina si vedrà dopo la sosta.
Anche il mercato, con tanti giocatori arrivati e ceduti durante le ultime ore (o comunque gli ultimi giorni) non ha dato una mano a Raffaele Palladino che deve ancora trovare la chiave giusta per far rendere la meglio la squadra. Nel frattempo, l’ex allenatore del Monza, ha fatto le sue scelte per quel che riguarda la lista consegnata all’UEFA, in vista della Conference League.
Fiorentina, Barak fuori dalla lista UEFA
Restano fuori dalla lista in quattro, tre abbastanza annunciati, mentre uno si può considerare una sorpresa. Si tratta del portiere Christensen, di Brekalo e Sabiri, che sono assolutamente fuori del progetto tecnico e la dirigenza sta cercando di cederli dove il mercato è ancora aperto, e di Antonin Barak.
Quest’ultimo è stato spesso l’eroe di Conference League con Vincenzo Italiano in panchina, grazie a gol decisivi arrivati anche a pochi minuti dal termine dei tempi supplementari. Con l’attuale allenatore del Bologna, Barak era fondamentale all’interno dello scacchiere tattico, mentre Palladino non lo vede e potrebbe spingerlo verso una cessione già nelle prossime ore.