Baroni tradito l’ultimo giorno di mercato: gli aveva dato la parola di rimanere | Non l’ha mantenuta
La Lazio cede un giocatore importante nell’ultimo giorno di mercato, l’allenatore Marco Baroni resta spiazzato, contava sulla sua permanenza
Quello della Lazio è stato un mercato decisamente movimentato, come non succedeva da tempo nella Capitale. Un blocco di giocatori ha lasciato Formello dopo essere stato protagonista di un ciclo molto positivo, culminato con il secondo posto in classifica raggiunto due anni fa, il miglior piazzamento della ventennale presidenza del patron Claudio Lotito.
I biancocelesti hanno affidato la squadra a Marco Baroni, mister che ha avuto la chance di sedersi su una panchina prestigiosa dopo le importanti salvezze raggiunte alla guida del Lecce e dell’Hellas Verona.
Un organico ringiovanito, con alcuni talenti di assoluta prospettiva che il nuovo allenatore avrà il compito di valorizzare al meglio per mantenere un piazzamento europeo e soddisfare una piazza ambiziosa e che pretende molto.
Il direttore sportivo Fabiani non ha ingaggiato nessun profilo che ha fatto scaldare il cuore dei tifosi ma sarà il campo a dover dare le giuste risposte, con alcuni innesti che hanno le carte in regola per esplodere e rappresentare non solo il presente ma anche il futuro del club.
Un senatore della Lazio è ceduto l’ultimo giorno di mercato, Baroni non la prende bene
Lascia, invece, a sorpresa la Lazio un fedelissimo come Danilo Cataldi che diventa un nuovo rinforzo della Fiorentina. Accordo raggiunto nell’ultimo giorno di mercato tra i due club. I toscani completano così il rinnovamento della mediana con un giocatore di quantità che può fare bene con Raffaele Palladino.
La viola ha staccato il pass per il turno successivo in Conference League, pur riuscendo a liquidare la pratica Puskas solo dopo i calci di rigore. Prestazioni insufficienti in questi primi impegni stagionali ma ci sarà il tempo per trovare la giusta alchimia in campo.
Una Fiorentina rinnovata prova a confermarsi in Europa con il nuovo mister Palladino
La Fiorentina ha cambiato radicalmente la propria rosa, con l’addio a parametro zero di molti giocatori, sostituiti con profili giovani che possono fare il definitivo salto di qualità al Franchi.
Un compito non facile quello di Palladino che si è trovato a ereditare la panchina di Vincenzo Italiano che ha raggiunto tre finali in due anni e che ha lasciato degli ottimi ricordi nel cuore del popolo viola.