Pagare moneta, vedere cammello | De Laurentiis beffato proprio da LUI: accaparrato Lukaku con una mossa spietata
Il Napoli rischia di rinunciare a Romelu Lukaku come rinforzo per l’attacco, un altro club pronto per fare un’offerta importante al Chelsea
Arrivati ad agosto, il mercato del Napoli sembra essere indirizzato in anticipo verso la conclusione. Il rischio di non avere ulteriori scossoni all’interno dell’organico è molto probabile per i partenopei. Il decimo posto in classifica ottenuto la scorsa stagione fa ancora male e la volontà è quella di tornare a competere per le zone di vertice, con l’obiettivo minimo che consiste nella qualificazione in Champions League.
La scelta dell’allenatore, ricaduta su un vincente come Antonio Conte, va in questa direzione così come quella di risolvere la grana di una difesa troppo fragile investendo ben 40 milioni per assicurarsi le prestazioni di Alessandro Buongiorno, tra i migliori centrali dell’ultima Serie A.
La conferma di capitan Giovanni Di Lorenzo e di Kvara testimoniano, inoltre, la capacità del tecnico pugliese di motivare i giocatori e renderli partecipi di un comune obiettivo, quello del rilancio dopo un’annata negativa.
Il paletto che è tutt’oggi da superare riguarda il ruolo di punta centrale. Le quotazioni di una permanenza di Victor Osimhen come principale terminale offensivo aumentano dato che nessun top club europeo o arabo è arrivato ad avanzare un’offerta concreta che si avvicinasse o superasse i 100 milioni.
La mancata cessione di Osimhen blocca l’arrivo a Napoli di Lukaku
Da tempo è noto il nome del papabile sostituto che spera in un’evoluzione positiva della situazione per poter vestire la maglia azzurra, tornare in Italia ed essere di nuovo allenato da Antonio Conte.
Questo è Romelu Lukaku che nelle ultime ore ha ricevuto un forte gradimento da parte dell’Aston Villa. Il club di Premier League, allenato da Unai Emery, è pronto a mettere sul piatto 35 milioni di euro per il cartellino del belga.
Il destino di Lukaku è appeso a un filo, rischia di restare senza squadra
Il Chelsea non vede l’ora di liberarsi a titolo definitivo di un attaccante che ritiene un esubero e che pesa a livello di bilancio dato il lauto ingaggio percepito. Molto dipenderà dalla sua volontà di accettare la richiesta di una squadra che giocherà la Champions League o se attenderà, forse invano, la chance di trasferirsi in Campania.
La questione è molto delicata dato che un giocatore del suo calibro non si può permettere di sedersi in tribuna e di bruciare un anno in questo modo e il rischio sussiste. Una corsa contro il tempo per Lukaku.