Baroni li sta rivoltando come un calzino: ceduto dopo 3 giorni di preparazione | Addio alla Lazio UFFICIALE
Tre giorni di preparazione e Baroni lo ha già bocciato, saluta la Lazio e firma per un club di Lega Pro, retrocessione spaventosa per lui
A 60 anni è arrivata la grande occasione di allenare un top club di Serie A, dopo una lunga gavetta in squadre di provincia e in categorie inferiori. L’ascesa meritata di Marco Baroni è arrivata dopo una miracolosa salvezza conquistata con l’Hellas Verona che a gennaio aveva stravolto la propria rosa, con la cessione dei giocatori che sino a quel momento avevano fatto meglio con gli scaligeri.
E così Claudio Lotito ha puntato su di lui dopo il mancato rinnovo con Igor Tudor. Iniziato il ritiro estivo per la Lazio che sta stravolgendo il proprio reparto offensivo. L’unico certo di restare è Mattia Zaccagni che ha rinnovato con i biancocelesti.
Castellanos potrebbe tornare al Girona mentre hanno già salutato Formello Pedro, Kamada, Felipe Anderson, Luis Alberto e Ciro Immobile. Poco più di 15 milioni complessivi sono finiti nelle casse del club che non ha tratto giovamento economico da queste cessioni ma un ricambio generazionale era necessario.
Tre rinforzi sono già arrivati nella trequarti. Noslin e Tchaouna hanno fatto molto bene nell’ultima Serie A e proveranno a imporsi anche nella Capitale mentre Munoz è un’occasione a parametro zero che Fabiani ha voluto cogliere, intravedendo delle potenzialità nella stellina del Braga.
Dal ritiro con la Lazio alla Lega Pro, il giovane firma per l’Ascoli
Un altro giovane, stavolta cresciuto nelle giovanili della Lazio, è stato spedito in prestito all’Ascoli, retrocesso in Lega Pro. Si tratta di Marco Bertini che sarebbe dovuto essere testato da Baroni nel ritiro estivo ma l’affare è stato ultimato con il club marchigiano.
Nella scorsa stagione ha raccolto 14 presenze con la maglia della Spal, sempre in Lega Pro, con due reti realizzate. Il mediano classe 2002 riparte così da una piazza ancora scossa dalla retrocessione ma che punterà subito a tornare in B.
Il punto sul mercato in entrata della Lazio
La Lazio ha due grandi obiettivi. Il primo riguarda il successore di Immobile. Il nome più caldo nelle ultime ore riguarda quello di Giovanni Simeone che non rientra nei piani di Antonio Conte al Napoli.
L’altro è un trequartista di grande livello, che possa consentire un salto di qualità anche a livello realizzativo. Piacciono sia Samardzic che Greenwood, operazioni da circa 20 milioni di euro.