Fiat Chrysler Automobiles ha progetti davvero ambiziosi per sostenere il suo business plan per il 2018-2022 focalizzato sullo sviluppo tecnologico e in particolare sulla guida autonoma, la connettività e la progressiva elettrificazione dei veicoli. L’impegno in particolare verso l’E-mobility si sta concretizzando attraverso una serie di progetti e accordi con importanti aziende del settore dell’energia e delle infrastrutture elettriche allo scopo di creare un ecosistema funzionale al piano di sviluppo del Gruppo. L’obiettivo è quello di creare un’offerta di soluzioni di ricarica in ambito privato e pubblico a sostegno della vendita della futura gamma di veicoli elettrici di FCA, tra cui la Fiat 500 BEV e la Jeep Renegade PHEV. Grazie alla collaborazione con EnelX e ENGIE, per esempio, l’azienda darà ai suoi clienti l’opportunità di installare nella propria abitazione un wallbox per l’ottimizzazione e la gestione intelligente della ricarica in base alle effettive necessità. L’utente sarà poi accompagnato e assistito durante l’intero ciclo di vita del veicolo e della sua wallbox proprio da FCA e dai suoi due partner, con i quali tra l’altro studierà una serie di applicazioni indispensabili alla localizzazione dei punti di ricarica, alla prenotazione e al pagamento della stessa, oltre alla formazione ed elettrificazione di tutta la sua rete di concessionari che è già stata avviata in tutta Europa.
In quest’ottica va vista anche la recente intesa tra Fiat Chrysler Automobiles con Terna, che porterà alla sperimentazione di tecnologie e servizi di mobilità sostenibile e la creazione di un laboratorio tecnologico innovativo dove verranno sperimentate, tra le altre cose, prestazioni e capacità delle auto elettriche nell’erogare servizi a supporto della flessibilità e della stabilizzazione della rete elettrica. Inoltre sarà avviato lo studio di fattibilità di una flotta dimostrativa sperimentale di veicoli elettrici connessi alla rete attraverso un’infrastruttura V2G (Vehicle-to-Grid ), che permette alle auto elettriche di interagire con la rete in maniera ‘intelligente’, da realizzarsi in un’area situata dentro il complesso industriale FCA di Mirafiori. Perché, come ha sottolineato in più di un’occasione John Elkann, presidente di Exor e FCA, “ci aspettano sfide epocali nel settore automobilistico”, e operazioni come quella legata a PSA permettono di poter crescere e portare avanti piani industriali ambiziosi, con la possibilità di spalmare gli investimenti su più auto. Dall’operazione nascerà infatti il quarto costruttore automobilistico mondiale, un colosso in grado di competere in un mercato sempre più rivolto al futuro.