Dopo Juventus-Real Madrid, è tempo di bilanci… Per la Juventus è davvero la stagione sbagliata?
La Juventus esce dalla sfida con il Real Madrid nettamente ridimensionata in una stagione che si può tranquillamente definire “sbagliata” ma che paradossalmente può ancora regalare Scudetto e Coppa Italia ai bianconeri.
Lichtsteiner, Barzagli e Marchisio già l’anno scorso avevano dato segnali di declino fisico: al posto loro sono arrivati De Sciglio, Howedes e Matuidi, che non hanno fatto fare il salto di qualità a difesa e centrocampo.
Il calo di Mandzukic (lo scorso anno fondamentale in una Juventus orfana di Pogba), l’involuzione tattica di Alex Sandro e l’infortunio di Cuadrado (i migliori esterni in rosa) hanno fatto il resto.
Era una Juventus che doveva correre e far sognare, con tanti fantasisti e una campagna acquisti faraonica: 11 gol presi in 9 partite in Champions, altrettanti fatti, contro i 2 subiti e i 17 realizzati nelle prime 10 dello scorso anno. Numeri significativi
Bernardeschi e Douglas Costa, arrivati per dare alternative in chiave offensiva, appaiono forti ma ridondanti, in una squadra che già aveva un buon potenziale in attacco (Pjaca, Cuadrado, Dybala, Higuain e Mandzukic), mentre a centrocampo e in difesa non si sono fatti i conti con un telaio ormai usurato e che aveva perso due pezzi importanti come Dani Alves e Bonucci.
E’ la stagione sbagliata. Eppure…