Basket risultati e classifica 24 giornata serie A: Milano sempre al comando

Basket risultati e classifica 24 giornata serie A: Milano sempre al comando

Basket risultati e classifica 24 giornata serie A: il punto

Nessuna particolare sorpresa in questo turno di Serie A: Milano e Venezia continuano a vincere, mentre Torino, Sassari e Capo d’Orlando cadono di nuovo. Brescia e Cremona si aggiudicano gli scontri playoff contro Cantù e Bologna, Varese surclassa Pesaro.

Nel primo match di giornata Pistoia, a sorpresa, sbanca il Palaruffini di Torino, condannando i padroni di casa al quarto stop consecutivo: più decisi e coesi i giocatori di Esposito, capaci di chiudere sul +20 (11-31) il primo quarto e gestire il risultato al cospetto di una Fiat sempre più irriconoscibile e lontana dalla zona playoff. Moore (12) e McGee (17) combinano 13 assist e conducono la The Flexx alla vittoria, buone risposte anche da Mian (17) e Ivanov (12). Per Torino ottima prova dei due playmaker Poeta (20) e Garrett (19), in doppia cifra anche Vujacic (10), ma è troppo poco per impensierire gli avversari.

Trento strapazza tra le mure amiche una Capo d’Orlando in caduta libera e sempre più a rischio retrocessione: gli uomini di Buscaglia scappano già nel primo quarto (27-9) e amministrano la pratica senza patemi, confermando l’ottimo trend dell’ultimo periodo. La prova totale di Shields (16+8+11), coadiuvato dai vari Sutton (18), Gomes (16), Flaccadori (13), Silins (13) e Forray (12), permette alla Dolomiti Energia di scollinare quota 100 punti. Per l’Orlandina (che esonera coach Di Carlo) vanno in doppia cifra Smith (12), Faust (10) e Campani (10).

Brescia riparte e batte nello scontro playoff una coriacea Cantù che crolla alla distanza: la Germani sale così al terzo posto in solitaria (a +2 su Avellino) nell’attesa del recupero di mercoledì a Reggio Emilia, mentre Cantù  rimane comunque aggrappata all’ultimo posto utile all’accesso in post season. Il solito Landry (17), insieme ad Ortner (13) e M. Vitali (14) conducono Brescia al successo, alla Red October non bastano le solide prove di Burns (19+12), Chappell (14), Culpepper (11) e Smith (10).

La sconfitta a Brindisi costa cara alla panchina di Pasquini: l’uscita dalla Champions League e dall’Europe Cup e, in generale, il rendimento non esaltante offerto da Sassari costringono alle dimissioni il coach ferrarese. Solidissima prova casalinga invece per gli uomini di Vitucci, saliti a +6 dall’ultimo posto in classifica, grazie ai punti di Tepic (24), Suggs (23), Smith (18) e Lydeka (10). Nel Banco di Sardegna si salvano solo Planinic (28), Bostic (26) e Stipcevic (19).

Varese vince ancora regolando senza difficoltà Pesaro e si avvicina alla zona playoff, distante ora solo una vittoria: Avramovic (29) è letteralmente incontenibile e condanna la VL a rimanere all’ultimo posto in graduatoria. Per Varese  in doppia cifra vanno anche Larson (13), Vene (12) e Cain (11+9), Pesaro invece ha risposte solo da Mika (21) e Clarke (17).

Milano fatica moltissimo a portare a casa la vittoria contro una Reggio Emilia (reduce dall’eliminazione in semifinale di Eurocup) mai doma: serve il deciso allungo nel quarto finale per mantenere la vetta della classifica, mentre la Grissin Bon non riesce ad avvicinarsi all’ottavo posto. Il solito Micov (18), Goudelock (15), Gudaitis (13), Jerrells (12) e Pascolo (11) conducono al successo coach Pianigiani. Top scorer per Reggio Della Valle con 20 punti, seguito da Reynolds (18) e C. Wright (10).

Cremona non molla il settimo posto e accorcia ulteriormente la classifica grazie al successo nello scontro diretto contro Bologna: le 6 triple di D. Diener (20) e la prova da attaccante vero di Johnson-Odom (19) condannano le V Nere ad uno stop sanguinoso nell’ottica di un allungo in graduatoria. Per la Vanoli doppia cifra anche per Fontecchio (13) e Sims (12), mentre per la Virtus ci sono i 13 di Umeh, i 12 di Gentile, Aradori e Slaughter e gli 11 di Lawson.

Nel posticipo di giornata va in scena il big match d’alta quota tra Venezia ed Avellino: finisce 88-74 per i lagunari, secondi da soli in classifica, mentre la Sidigas scivola al quarto posto in classifica e vive il momento più difficile dall’inizio della stagione, distante ora 8 punti. Nell’Umana prove di sostanza di Watt (21), Tonut (16) , De Nicolao (13) e Daye (13). Avellino si affida a Rich (22) e Fesenko (16), coadiuvati da Fitipaldo (13) e Wells (10), ma è troppo poco per impensierire i campioni d’Italia.

Basket risultati e classifica 24 giornata serie A: i risultati

Fiat Torino  – The Flexx Pistoia 77 84
Dolomiti Energia Trento  – Betaland Capo d’Orlando 107  59
Germani Basket Brescia  – Red October Cantù 86 71
Happy Casa Brindisi  – Banco di Sardegna Sassari 105  98
Openjobmetis Varese  – VL Pesaro 88 68
EA7 Emporio Armani Milano  – Grissin Bon Reggio Emilia 92  78
Vanoli Cremona  – Segafredo Virtus Bologna 91  78
Umana Reyer Venezia  – Sidigas Avellino  88 74

Basket risultati e classifica 24 giornata serie A: la classifica

 EA7 Emporio Milano Milano  38 (19-5)
 Umana Reyer Venezia  36 (18-6)
 Germani Basket Brescia  32 (16-7)*
 Sidigas Avellino  30 (15-9)
 Segafredo Virtus Bologna  26 (13-11)
 Dolomiti Energia Trento  26 (13-11)
 Vanoli Cremona  24 (12-11)*
 Red October Cantù  24 (12-12)
 Banco di Sardegna Sassari  24 (12-12)
 Fiat Torino  24 (12-12)
 Openjobmetis Varese  22 (12-13)
 Grissin Bon Reggio Emilia  20 (10-12)**
 The Flexx Pistoia  18 (9-15)
 Happy Casa Brindisi  16 (8-16)
 Betaland Capo d’Orlando  10 (5-19)
 VL Pesaro  10 (5-19)

* Una partita in meno.

** Due partite in meno.

Basket risultati e classifica 24 giornata serie A: il prossimo turno

Il prossimo turno di campionato andrà in scena nel weekend del 7 e 8 marzo.

Segafredo Virtus Bologna  – Red October Cantù
Banco di Sardegna Sassari  – Germani Basket Brescia
Betaland Capo d’Orlando  – Openjobmetis Varese
Sidigas Avellino  – Vanoli Cremona
EA7 Emporio Armani Milano  – Fiat Torino
Grissin Bon Reggio Emilia  – Umana Reyer Venezia
VL Pesaro  – The Flexx Pistoia
Dolomiti Energia Trento  – Happy Casa Brindisi


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Aspirante giornalista ed aspirante ingegnere, preferisco Drazen Petrovic alla legge di Fick e i fade away agli integrali di linea. Su Dotsport mi occupo di basket e occasionalmente di calcio.

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