
I Lakers rivoluzionano la dirigenza: cacciato Jim Buss, figlio del defunto Jerry Buss, insieme al GM Mitch Kupchak. La colpa è quella di aver raso al suolo una società storica, attraverso scelte scellerate di mercato, fallimenti sul mercato dei free agent e scelte al draft che non hanno ancora pagato.
Earvin Magic Johnson, ex guardia dei Lakers anni ’80, sarà il nuovo direttore generale: accanto a lui Rob Pelinka, ex procuratore di Kobe Bryant per il quale sono aperte le porte per un ruolo dirigenziale.
Subito una trade da parte di Johnson: a Houston va Louis Williams in cambio di Corey Brewer e una prima scelta 2017. Williams, miglior realizzatore della squadra, libera spazio ai giovani Clarkson e Russell, guardie destinate ad essere il futuro della franchigia, salvo sorprese.
Brewer, ancora un anno di contratto, non è un giocatore che sposta gli equilibri: più importante la prima scelta di Houston. I Lakers possono avere due scelte nel prossimo draft: quella di Houston e la propria, se ricadrà nei primi tre pick (in caso contrario sarà di Philadelphia).
Per Houston, Williams sarà il giocatore che dalla panchina darà la scossa facendo rifiatare James Harden. Secondo indiscrezioni, i Lakers starebbero ancora sondando il mercato a caccia di un colpo importante. Stagione ormai compromessa, ma la ricostruzione parte già da oggi.