RISULTATI LEGABASKET SERIE A – Milano riparte, Sassari e Avellino k.o.

RISULTATI LEGABASKET SERIE A – Milano riparte, Sassari e Avellino k.o.

RISULTATI LEGABASKET SERIE A, 18^ GIORNATA – Fra nette imposizioni e partite tirate fino all’ultimo, è andata in archivio anche la terza giornata di ritorno di serie A: l’Olimpia riscatta la sconfitta di Avellino (con quest’ultima che cade sul campo di Pistoia) superando a domicilio Varese, mentre Venezia e Sassari cadono rispettivamente contro Trento e Brescia. L’Orlandina sbanca il PalaRuffini, Caserta si impone con fatica su Brindisi.

Partiamo dal derby tra Varese e Milano: gli uomini di Repesa danno continuità alla clamorosa vittoria contro il Darussafaka e strapazzano una Openjobmetis in caduta libera per 98-82, grazie ai canestri decisivi di Dragic e Macvan. L’ala slovena ed il big man serbo (per lui anche 9 rimbalzi) combinano 34 punti, cui si aggiungono di 12 di Hickman, i 13 con 9 assist di Kalnietis e i 16 di un Pascolo in costante crescita. Non basta il cuore a Varese, penalizzata dalle basse percentuali al tiro pesante: in doppia cifra vanno Johnson (13), Anosike (13+10), Maynor (15), Pelle (12) ed Eyenga (16). Milano conferma la vetta solitaria, mentre Caja rischia grosso.

Terzo successo di fila per Trento, che scappa nei primi tre quarti e tiene botta al tentativo di rimonta finale della Reyer: 65-57 il risultato finale, con il solito, ottimo Craft (18 punti) a spegnere le speranze degli ospiti, coadiuvato dalla freddezza di Hogue (10) e Marble (10). A Venezia non basta l’ennesima prova di sostanza di Peric (17), non supportato adeguatamente dal resto della squadra, con Ejim unico altro giocatore in doppia cifra (11 punti ma ben 10 palle perse).

Pistoia si conferma squadra difficilmente superabile tra le mura amiche e piega Avellino 67-59, al secondo k.o. esterno consecutivo: buona prova di squadra per la The Flexx, che pur senza alcuna prestazione individuale di livello porta diversi giocatori sopra i 5 punti. Top scorer Petteway (12), autore della tripla che chiude la partita, seguito da Crosariol e Moore (10 a testa). Tra le file di Avellino in doppia cifra Ragland (12), Randolph (12) e Obasohan (11).

Cremona non smuove la classifica e resta da sola all’ultimo posto: troppo più compatta Caserta, che ribalta le sorti di un incontro ben disputato dagli uomini di Lepore. Il 79-75 testimonia una partita combattuta, con un Cinciarini (15) capace di trascinare la squadra alla rimonta finale, ben supportato da Sosa (14), Diawara (13), Putney (19) e Bostic (11). A Cremona non basta la grande prestazione di Johnson-Odom (27), cui si aggiungono i 12 a testa di Gaspardo e Biligha.

Con un ottimo secondo tempo Pesaro sconfigge una Cantù che non riesce ancora a trovare continuità: 79-73 il punteggio finale per la Vuelle, trascinata da Fields (19), Thornton (17), Jones (19) e Nnoko (12+10). Alla Red October non basta l’incredibile prova di Johnson (22+9), in doppia cifra anche Darden (11), Acker (11) e Calathes (10): Pesaro risale leggermente la china in classifica portandosi a 12 punti, mentre Cantù resta a quota 14.

In una partita dal punteggio molto basso Brescia prevale su Sassari per 56-48: match molto brutto con numerosi errori da parte di entrambe le squadre, con la Leonessa brava a resistere al tentativo di rimonta della Dinamo nel finale, grazie ad un canestro di Moss: migliori marcatori tra gli uomini di coach Diana sono L. Vitali (14) e Landry (16). Per Sassari si salva solo Lawal (12), unico in doppia cifra in una giornata decisamente negativa.

Una bomba di Stojanovic a ridosso della sirena decide la sfida più combattuta di giornata: l’Orlandina non conosce sconfitta contro Torino e sbanca il PalaRuffini per 92-91, al termine di una partita indecisa fino all’ultimo e con grandi polemiche sull’arbitraggio. Per Capo fanno la voce grossa Ivanovic (23), Diener (18), Archie (15) e Iannuzzi (13). Tra le file della Fiat ennesima prova da leader di White (23+9), supportato da un Washington a tutto campo (16+17+5), Poeta (12), Wilson (12) e Alibegovic (11).

Nel posticipo di lunedì Reggio Emilia la spunta contro Brindisi con il punteggio di 98-84: decisiva la prova di Polonara (25 punti e 6 rimbalzi), che riscatta le ultime prestazioni opache, bene anche Della Valle (20), Cervi (15+9) e l’eterno Kaukenas (12). L’Enel ha 19 punti dal solito M’Baye, 17+9 da Carter, 14 da Goss e 13 da Moore, ma non bastano per entrare in zona playoff.

RISULTATI LEGABASKET SERIE A: il quadro riepilogativo

Trento – Venezia 65-57

Pistoia – Avellino 67-59

Caserta – Cremona 79-75

Brescia – Sassari 56-48

Pesaro – Cantù 78-73

Torino – Capo d’Orlando 91-92

Varese – Milano 82-98

Reggio Emilia – Brindisi 98-84

 

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Aspirante giornalista ed aspirante ingegnere, preferisco Drazen Petrovic alla legge di Fick e i fade away agli integrali di linea. Su Dotsport mi occupo di basket e occasionalmente di calcio.

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