
4-2-3-1 – 5 (ragionevoli) motivi : Il Milan sta vivendo il momento più delicato della sua stagione. Cinque punti nelle ultime sei partite hanno ridimensionato ogni ambizione, complicando terribilmente i piani di Montella, che avevano come fine ultimo un piazzamento in Europa. A chiudere il disastroso mese di gennaio, l’addio di Niang e gli infortuni di De Sciglio e Bonaventura, con quest’ultimo che ha concluso anzitempo il proprio (eccellente) campionato. E’ proprio dalle assenze di questi giocatori, insieme alla necessità di trovare soluzioni di gioco efficaci, che deriva l’esigenza, da parte del tecnico campano, di mischiare un po’ le carte. Il Milan “berlusconiano” – almeno fino a quando rimarrà tale – non gioca, per sua stessa definizione, con la difesa a tre. Per questo motivo, il modulo più adatto potrebbe risultare il 4-2-3-1: Juventus e Inter lo hanno utilizzato nell’ultimo mese con continuità di gioco e risultati. Di seguito, riportiamo cinque argomenti a favore di un’eventuale cambiamento tattico.
4-2-3-1 – #1 Manca Bonaventura : L’assenza del jolly rossonero presuppone un ripensamento dell’impianto di gioco di Montella. Bonaventura, nel 4-3-3, era un giocatore fondamentale, sia come mezzala sinistra, sia nel ruolo di esterno d’attacco, perché unico tra i rossoneri ad agire come “collante” tra centrocampo e reparto offensivo. Senza di lui, è necessario un assetto diverso. Un uomo in più in grado di agire sulla trequarti compenserebbe (in parte) la sua assenza.
4-2-3-1 – #2 La posizione di Deulofeu : Il neo-acquisto del Milan è un calciatore molto dotato tecnicamente, di classe. La sua posizione ideale potrebbe essere tra linee, davanti a Bacca. Il ruolo di esterno d’attacco, nel campionato italiano, richiede un notevole sacrificio. Si veda, tra tutti, l’esempio di Mandzukic. Deulofeu, estroso sulla trequarti avversaria, perderebbe la sua pericolosità se schierato troppo lontano dalla porta.
4-2-3-1 – #3 Dare maggiore assistenza a Bacca : Al di là delle prestazioni poco esaltanti degli ultimi tempi, c’è da dire che l’attaccante colombiano viene servito sempre più raramente dai suoi compagni di squadra. L’isolamento di Bacca è uno dei problemi dell’attuale sistema di gioco adottato da Montella. La presenza di un secondo giocatore d’attacco, schierato al suo fianco, aumenterebbe il numero di palloni giocabili dal centravanti rossonero.
4-2-3-1 – #4 Aiutare Locatelli : A 19 anni appena compiuti è obiettivamente un risultato straordinario il campionato disputato fin ora dal mediano milanista. Adesso, però, è il momento di dare una mano a Locatelli, perché non può più reggere da solo le sorti dell’intero reparto. Kucka, Pasalic e Bertolacci possono aiutare il giovane talento a dare maggior equilibrio alla squadra e, al tempo stesso, a distribuire meglio il gioco.
4-2-3-1 – #5 Qualità : Pensare ad un Milan che in questo momento possa permettersi di lasciare in panchina calciatori tecnicamente validi come Ocampos e Deulofeu è fuori discussione. I rossoneri hanno bisogno di mettere subito in campo tutta la qualità di cui dispongono: il “4-2-fantasia”, come ribattezzato anni fa da Galliani, rappresenterebbe la soluzione ideale.
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