Ferrari, ecco i numeri di un Mondiale deludente

Ferrari, ecco i numeri di un Mondiale deludente

NUMERI FERRARI – UNA STAGIONE DELUDENTE

Il 2016 doveva essere l’anno della lotta al titolo Mondiale, l’anno in cui Sebastian Vettel doveva riportare la scuderia di Maranello dopo molti, troppi anni di asciutto sotto la casella vittorie, con l’ultima gioia Mondiale risalente al 2007 con il trionfo di Kimi Raikkonen. E invece la stagione ha preso un’altra piega, completamente opposta alle aspettative del Presidente Marchionne, decisamente più ottimista con le sue dichiarazioni da titolo durante la presentazione della SF16-H, che nel suo immaginario sarebbe dovuta essere la monoposto della vittoria del campionato.

Ecco invece la deludente stagione della Rossa riassunta in numeri.

NUMERI FERRARI – ZERO VITTORIE 

Zero le vittorie che la Rossa è riuscita ad ottenere in 21 Gran Premi, contro le tre ottenute da Sebastian Vettel in Malesia, Ungheria e Singapore. Un deciso passo indietro che ha visto la Ferrari sempre meno competitiva rispetto alla Mercedes, con anche la Red Bull in grado di attuare quel miglioramento che le ha permesso di arrivare seconda nel Mondiale Costruttori proprio ai danni di Maranello.

NUMERI FERRARI – 11 GRAN PREMI SENZA PODIO

La stagione della Rossa era cominciata discretamente bene: 6 podi nelle prime 5 gare, con Vettel e Raikkonen insieme sul podio con il secondo e terzo posto, rispettivamente per il finlandese e il tedesco, in Spagna, unica volta in questa stagione. GP spagnolo che è però anche l’emblema della stagione ferrarista: in quell’occasione Rosberg e Hamilton si eliminarono dalla gara a vicenda al primo giro, ma la vittoria della corsa fu della Red Bull di Max Verstappen, da quel momento in poi rinata e competitiva.

Da Singapore al penultimo appuntamento stagionale in Brasile, la Ferrari ha collezionato la striscia più lunga di gare senza podio (6), arrivandone quasi sempre ai piedi con il quarto posto. 11 in totale le corse fuori dai primi tre, praticamente la metà delle gare.

NUMERI FERRARI – 10 GRAN PREMI A PODIO

10 quindi le gare in cui la Rossa è salita sul podio, con il prima citato GP spagnolo come miglior corsa con due piloti fra i primi tre. Vettel ha collezionato 3 secondi posti e 4 terzi posti per un totale di 7 podi, mentre Kimi Raikkonen è arrivato 2 volte alle spalle del vincitore e 2 volte in terza posizione per un totale di 4 podi. Per un totale di 11 podi.

NUMERI FERRARI – PROBLEMA RITIRI

La stagione della Ferrari è stata condizionata anche e soprattutto dai troppi ritiri. 8 in totale, 4 a testa per i due piloti. Nella gara inaugurale in Australia è stato Raikkonen a doversi ritirare, così come a Monaco, USA e Brasile. Vettel invece si è ritirato nella seconda uscita stagionale in Bahrain e poi in Russia, Austria e Malesia.

NUMERI FERRARI – ZERO POLE POSITION

Inutile sottolineare come la scarsa competitività per le prime posizioni si traduca anche nelle zero pole position conquistate in qualifica. Ma soprattutto la Ferrari non è mai riuscita a conquistare la prima fila. Il miglior risultato in qualifica è stato infatti il terzo posto in griglia raggiunto in 8 occasioni (4 da Vettel e 4 da Raikkonen). Il peggior risultato in qualifica è invece il 14° posto di Raikkonen in Ungheria.

In 12 occasioni il finlandese è partito davanti al compagno di squadra, con Vettel che registrato un miglior tempo in qualifica rispetto a Raikkonen solo in 9 occasioni. Facendo però il saldo fra le posizioni finali in gara e quelle di partenza il tedesco ha un +17 mentre il finlandese un +8: segno che Raikkonen è sì partito più volte davanti a Vettel ma che il tedesco ha guadagnato più posizioni durante le gare.

NUMERI FERRARI – LE CLASSIFICHE PILOTI E COSTRUTTORI

Tutto ciò ha portato alla fine a un terzo posto nella classifica Costruttori con 398 punti, dietro a Mercedes (765) e Red Bull (468). Il distacco accumulato dalle Frecce d’Argento è di 367 punti, segno che rispetto alle aspettative di inizio anno la Ferrari non ha ridotto il gap necessario per lottare per il Titolo. Rispetto alla Red Bull invece il distacco accumulato è di 70 punti, segno che la scuderia austriaca è riuscita a migliorarsi nettamente rispetto alla Rossa.

La classifica Piloti ha visto invece Vettel arrivare quarto con 212 punti e Raikkonen sesto con 186. 26 quindi i punti di differenza fra i due.

 

 

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Appassionato di calcio fin da bambino, ma oltre che per il pallone ho il cuore in gola anche ad ogni partenza di un GP di Formula 1. Enjoy DotSport!

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