
RISULTATI BASKETBALL CHAMPIONS LEAGUE: LE ITALIANE – Si è chiuso il quinto turno della FIBA CL, e per le italiane il bilancio è sostanzialmente positivo: sorridono in trasferta Avellino e Venezia, Sassari e Varese cadono in casa.
Avellino regola senza troppi patemi i montenegrini del Mornar e firma un’altra, importantissima, vittoria in trasferta: 67-77 il punteggio finale a favore degli irpini, che con 9 punti si mantengono saldamente in testa al proprio girone. Ancora una volta è Ragland a fare la voce grossa grazie ai 22 punti a referto (19.8 di media nella competizione, secondo nella classifica dei migliori realizzatori), cui aggiunge 8 rimbalzi e 7 assist. In doppia cifra anche Thomas (12), ma bene tutto il roster, come certificano i 9 punti di Leunen e Cusin e i 7 di Fesenko. Per il Mornar segnano solo Jones (28) ed Ellis (19), il resto è vuoto totale.
Sconfitta all’ultimo tiro per la Dinamo Sassari, che cede in casa al Besiktas per 74-75: decisiva la tripla della vittoria di Weems (12 i punti alla fine per lui). I turchi proseguono il loro cammino a punteggio pieno, mentre Sassari scivola al quarto posto nel gruppo E a quota 7 punti. Buone le prove di Carter (19), Lacey (15) e Olaseni (13+7), un po’ spenti invece Johnson-Odom (9) e Savanovic (8), le cui prestazioni opache condannano i sardi alla sconfitta nonostante un partita condotta discretamente bene, come commentato da coach Pasquini. Nel Besiktas vanno in doppia cifra anche Thompson (14), Clark (13) e Sanli (12).
Passeggiata in Finlandia per Venezia, che rifila un emblematico 92-68 al Kataja: troppo più forti tecnicamente gli uomini di De Raffaele, la cui percentuale da tre punti (47.8%), a fronte di quella dei finlandesi (14.3%), la dice lunga sul divario tra le due formazioni. Tanti in doppia cifra per la Reyer, a cominciare da Ejim (14+6), poi Haynes (14), Viggiano (12), Ortner (11) e McGee (11). Nel Kataja si salvano solo gli americani Mullings (17), Johnson (14) e Bradley (11).
Non conosce fine la crisi di Varese, che con la sconfitta (62-69) maturata contro il Rosa Radom incassa il quarto stop consecutivo nella competizione. Gran parte della squadra è nuovamente irriconoscibile ed i soli Eyenga (14+7), Maynor (14) e Avramovic (10) non possono bastare. Il cammino della Openjobmetis a questo punto si complica in maniera quasi irrimediabile, visto l’ultimo posto in classifica nel girone C con 6 punti ed il record di 1 vittoria e 4 sconfitte. Per il Rosa Radom bene Brazelton (19+10), Jackson (15+9) e Zyskowski (13).