
QUI LAZIO: LA PARTITA – All’Olimpico di Roma la Lazio batte nell’undicesima giornata di Campionato di Serie A il Sassuolo di Eusebio Di Francesco per 2-1. Vittoria che fa volare i biancocelesti di Simone Inzaghi ad un punto dalla zona Champions League. Una partita a due facce quella che va in scena sotto un terso cielo romano provato dalla mattutina scossa di terremoto, dove ad un primo tempo piuttosto privo di emozioni si contrappone una seconda frazione di gioco vivace, in cui accade tutto. Al rientro dagli spogliatoi, la Lazio alza il ritmo contro un Sassuolo in emergenza che ripiega per un insolito modulo 3-5-2.
Al 50esimo minuto è proprio Lulic che apre le danze con un goal viziato da evidente posizione in regolare. Non passano neanche 5 minuti che ci pensa un inarrestabile Immobile a metterla dentro con una deviazione di Dell’Orco, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Defrel poi su un capovolgimento di fronte riduce le distanze per i neroverdi, ma il risultato rimane bloccato sul 2-1 decretando il sesto risultato utile consecutivo per la Lazio.
Il Sassuolo rimane piantato a 13 punti, classifica un po’ bugiarda al netto di punti persi per decisioni arbitrali e a tavolino, soprattutto per la personalità mostrata dalla squadra di Di Francesco.
QUI LAZIO: LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI – Nel post partita Inzaghi si gode la vittoria: “Non era una partita semplice, la terza in una settimana, ma siamo stati bravi. La squadra è stata brava, poteva esserci il rigore nel primo tempo che poteva farci sbloccare la partita. Il loro gol ha riaperto il match, ma siamo stati bravi a soffrire e compattarci. La squadra sta crescendo, si sta impegnando al massimo e ha dimostrato di poter far bene anche in emergenza. Andiamo avanti, sabato avremo una partita difficile contro il Napoli“. Con Di Francesco? “Non è successo assolutamente nulla, anche perché è un mio amico. C’è stata un’incomprensione con un uomo della loro panchina, ma è tutto chiarito“. Ha dato dei consigli ad Immobile? “L’ho voluto fortissimamente nella mia squadra. Non lo conoscevo come ragazzo, ma da quando è arrivato ha dato grandissima disponibilitànegli allenamenti. Ha fatto nove gol, sfrutta quello che i suoi compagni gli danno. Sono contento per quello che fa anche in settimana“. Quanto ci vorrà per rivedere in campo Bastos e De Vrij? “Penso dopo la sosta, anche se bisogna vedere come si evolve la situazione. Spero di averli entrambi con il Genoa, aspetto comunque anche Lukaku. Li aspetto tutti e tre a braccia aperte“.
Dal canto suo Di Francesco sulla prestazione della sua squadra dichiara: “Mi è piaciuta ma all’improvviso ci siamo trovati sotto di due goal, di cui uno in netto fuorigioco. Siamo incerottati e ultimamente gli arbitri stanno fischiando un po’ a senso unico. Nel finale abbiamo avuto una grande occasione, peccato visto che non meritavamo la sconfitta con la Lazio. I nostri hanno interpretato bene il cambio modulo. Di certo è normale che la continuità può portare i risultati, ma i ragazzi stanno crescendo molto“. Come mai un solo punto nelle ultime cinque trasferte? “Abbiamo vinto a Palermo e sa come abbiamo perso a Milano. Tre punti che avevamo ce li hanno tolti e spesso in Italia si pensa alle statistiche. Se lei oggi vede la formazione ci sono tanti giocatori che arrivano dalla primavera e dalle categorie inferiori. Certi ragazzi hanno le qualità, ma spesso migliorano con gli errori“.