
Nove le partite della notte Nba, molte delle quali decise sul filo di lana. La più bella è stata, indubbiamente, quella tra Blazers e Nuggets (115-113, 17 per Danilo Gallinari), tutta nel segno di Damian Lillard: 37 punti (15/27 dal campo), 5 rimbalzi, 7 assist, 3 recuperi, il canestro per pareggiare la partita al termine dei regolamentari e quello, ancor più importante, che è valso la vittoria al supplementare a tre decimi di secondo dalla fine:
Grande equilibrio ed emozioni anche a Milwaukee, dove i Bucks hanno avuto la meglio sui Nets (110-108) grazie al tap-in vincente di John Henson sull’ultima azione della partita. Agli ospiti non è bastata l’ottima prova di Bogdanovic (26 punti), mentre tra i Bucks da segnalare la doppia doppia di Antetokounmpo (21 e 11 rimbalzi) e il career high di Vaughn.
Vittoria nel finale anche per i Cleveland Cavaliers che, dopo aver dominato per abbondanti tre quarti contro gli Orlando Magic, hanno rischiato di farsi rimontare negli ultimi 12 minuti. Sono servite, quindi, due triple in rapida successione di J.R. Smith per portare a casa il 105-99. Soffrono, ma vincono (104-98), anche i Boston Celtics che infliggono il primo ko stagionale agli Hornets (5 punti in 23 minuti per Belinelli), grazie alla doppia doppia (31 e 10 rimbalzi) di Avery Bradley e ai 24 punti di Thomas.
Vittoria anche per i Knicks che al Madison Square Garden si impongono sui Grizzlies per 111-104: decisivi i 20 (con 6 rimbalzi, raggiunta quota 6.000 in carriera) di Anthony e i 21 di Porzingis. Gara punto a punto anche a Sacramento, con i Kings che hanno la meglio sui T-Wolves (106-103) grazie ai 29 di Cousins e ai 28 di Gay. Agli ospiti non sono bastati i 29 di Wiggins e i 21 di LaVine.
Praticamente senza storia, invece, le vittorie di Hawks (104-72 ai Sixers), Spurs (98-79 ai Pelicans) e Bulls (118-101 ai Pacers).