
I RISULTATI DELLE ITALIANE NELLE COPPE – Settimana agrodolce per le italiane impegnate nelle coppe europee: prima sconfitta per Milano in Eurolega contro il forte Real Madrid, mentre in Champions League vincono Avellino e Venezia e cadono Varese e Sassari.
Proprio Sassari è protagonista di una delle partite più sorprendenti della seconda giornata di FIBA Champions League: i sardi cadono in casa dello Szolnoki per 73-72, sprecando numerose occasioni di allungare e finendo per subire la prima sconfitta nella competizione. Wittman segna il canestro decisivo e Lydeka non riesce a realizzare il tiro libero del pareggio, regalando agli ungheresi una vittoria inaspettata ma meritata. Per la Dinamo ci sono i 15 di Stipcevic, i 14 di Carter, i 12 di Johnson-Odom e gli 11+8 di Lacey. Per lo Szolnoki prova da MVP di Vojvoda (19), coadiuvato da Popovic (13), Borisov (11) e Wright (10).
Sconfitta anche per Varese, che crolla letteralmente in casa del Neptunas 90-64: troppo molle la Openjobmetis sin dalle prime battute di match, con Avramovic che spesso predica nel deserto (15 i punti alla fine per lui), Campani (13) si sveglia solo nel finale. Per il Neptunas Klimavicius (16) e Baron (19) fanno la voce grossa dall’arco, Mazeika (14), Kacinas (12) e Grant (10) completano il quadro degli atleti in doppia cifra.
Venezia non ci sta a sentir parlare di crisi e con una grande prova di squadra supera i turchi del Pinar per 75-61: grazie ad un primo quarto chiuso sul +17, la Reyer trova la prima vittoria nella competizione. Decisive le prestazioni di Bramos (15), McGee (12) e Peric (10), ma tutti gli uomini di coach De Raffaele si rendono utili alla causa. Al Pinar non bastano i soli Baygul (22) e Summers (11).
Seconda vittoria consecutiva per Avellino, che batte in rimonta lo Strasburgo per 72-69: prova da MVP per Randolph (24), bene anche Ragland (16) e Leunen (14). Slaughter (22) è l’ultimo ad arrendersi tra i francesi, ma la maggior freddezza degli irpini, trascinati dal calore del Pala Del Mauro, non lascia scampo agli avversari.
Per quanto riguarda l’Eurolega, l’Olimpia Milano subisce una nuova battuta d’arresto e cade in casa contro i “galacticos” del Real Madrid: di un altro pianeta gli spagnoli, che trascinati dal fenomeno Randolph (20 punti e il merito di aver chiuso la partita quando i meneghini potevano riaprirla) non lasciano scampo ad un’Olimpia forse ancora troppo timida. A Milano non bastano le buone prove di Hickman (19), Sanders (16), Simon (13) e McLean (10), mentre per i blancos, detto di Randolph, 18 punti a testa per Llull e Hunter, 13 di Fernandez e 11 di Carroll.