
Due partite e due vittorie in Champions League per la Scandone Avellino che dopo l’esordio vittorioso in Serbia settimana scorsa, ha battuto all’esordio al Pala Del Mauro, Strasburgo, squadra francese vice campione di Francia per 4 anni consecutivi.
Una gara al cardiopalma quella vinta dagli uomini di Sacripanti, decisa solo dai liberi finali di Leunen.
Match molto equilibrato nel primo periodo, chiusosi sul punteggio di 18-18, nel secondo quarto sono i transalpini a mettere la freccia, sfruttando molti errori e palle perse degli irpini.
E’ l’ex Biella Slaughter a far allungare i francesi, che volano anche sul +15, ma Avellino riesce a riportarsi a contatto.
Si va all’intervallo lungo sul +11 ospite con Avellino in difficoltà ad arginare Slaughter e il giovanissimo Jaiteh, talento diciottenne del basket francese.
Nel terzo periodo però l’inerzia si posta dalla parte avellinese. Gli irpini riescono a trovare maggiore fiducia e rimontano lo svantaggio, grazie ad un impressionante Joe Ragland e un ottimo apporto di Fesenko.
I lupi piazzano un break di 22-13 e si riportano a -2, arrivando addirittura sul -1 all’ultimo quarto (52-53).
Ad inizio ultimo quarto Strasburgo si riporta sul + 5 ma Avellino con un parziale di 11-0 vola addirittura sul +6 a metà quarto, sul 66-60.
Gli irpini volano anche sul +8 e Cusin, a 3 minuti dalla fine sbaglia un facile canestro del +10 che avrebbe chiuso la gara. Strasburgo ne approfitta e in un minuto e mezzo piazza un break di 7-0 con Slaughter che fa rabbrividire il Pala Del Mauro.
Strasburgo torna anche sul -1. A 24″ dalla fine Green sbaglia clamorosamente due liberi e Strasburgo fallisce un clamoroso lay-up per portarsi in vantaggio a pochi istanti dalla fine.
Alla fine, Leunen fa 2/2 dai liberi e Slaughter prova il tiro dell”Ave Maria” ma sbaglia, con Avellino che fa sua la gara, vincendo 72-69.
Seconda vittoria consecutiva dei lupi che volano a 4 punti, ferma ancora a 0 Strasburgo.
Prossima gara, settimana prossima, con Avellino in trasferta sul campo del Cibona Zagabria, per un testa coda del girone D.