
La Roma questa volta non sbaglia e agguanta il Milan al secondo posto in classifica. Adesso la Juve è solo a -2. Vincendo contro il Palermo, i giallorossi danno continuità alla serie di risultati utili ai fini della classifica e degli obiettivi da raggiungere e riescono a riscattarsi dopo il pareggio suicida di Europa League contro l’Austria Vienna.
Ritmi bassi in avvio fino a quando Dzeko prova a fare l’assist-man e serve El Shaarawy con un taglio perfetto, il tempismo del Faraone è buono ma manca di precisione. Al 18’, sempre, El Shaarawy punta Cionek e calcia verso Posavec che blocca la sfera. Il risultato si sblocca al 31′: Paredes rilancia l’azione servendo Dzeko, il quale affida le sorti dell’azione a Salah che batte di sinistro e non sbaglia. Il Palermo, però, reagisce; complice la solita svista di Jesus che si fa beffare sul tempo da Diamanti e deve stenderlo al limite dell’area per arginarne la manovra, si incarica della battuta lo stesso Diamanti con il pallone che sfiora l’incrocio dei pali opposto.
Nella ripresa arriva immediato il raddoppio della Roma: il cross di Paredes diventa gol grazie al pasticcio di Posavec che si fa rimbalzare il pallone avanti e manca clamorosamente la presa. Diamanti, anima di questo Palermo, calciando dagli 11 metri costringe Szczesny all’intervento in corner sugli sviluppi l’estremo difensore polacco deve salvare il doppio vantaggio sul colpo di testa di Andelkovic. Al 23’ la rete che chiude definitivamente i giochi: asse Salah-Florenzi per l’assist decisivo a Dzeko, il bosniaco sorprende sul tempo Posavec e fa centro. Il Palermo sigla la rete della bandiera al 36’ minuto con Quaison, quando Paredes si fa rubare palla sulla trequarti e ne approfitta il trequartista rosanero che passa centralmente e sfrutta una deviazione decisiva per battere Szczesny. Il poker giallorosso arriva al 37’ minuto: ripartenza fulminea orchestrata da Salah, assist perfetto per El Shaarawy che deve soltanto posare in rete.