
La Sampdoria esce dalla crisi nella gara più importante della stagione, battendo con merito il Genoa nel derby della Lanterna per 2-1. Derby spettacolare, giocato a ritmi elevatissimi da entrambe le parti e deciso dagli attaccanti doriani (e da un’autorete), tornati finalmente decisivi dopo partite incolori.
Giampaolo può sorridere e guardare con ottimismo al futuro, uscendo da una zona di classifica molto pericolosa e raggiungendo la metà della classifica del campionato.
Decisive le reti di Muriel e l’autorete di Izzo, propiziata da una giocata di Quagliarella, con quest’ultimo bravissimo a reagire subito al rigore sbagliato a fine primo tempo, realizzando anche l’assist a Muriel per l’1-0 che ha sbloccato la gara. Per il Genoa momentaneo pareggio di Luica Rigoni.
Sampdoria-Genoa 2-1: il tabellino
Muriel 12′ (S), Rigoni 24′ (G), 47′ Izzo (OG) (S).
Le pagelle della Sampdoria:
Puggioni 6,5 – Ritorna a giocare dopo anni una partita ufficiale non qualunque ma “La Partita” per lui genoano di tifoso blucerchiato. Partita tranquilla e preciso negli interventi.
Silvestre 6,5 – Perfetto negli interventi e sfortunato in occasione della traversa. Solidità al reparto.
Skriniar 5 – Il meno preciso dei doriani, si perde Rigoni sul pareggio del Genoa, soffre l’ingresso di Pavoletti.
Regini 5,5 – Soffre terribilmente Edenilson e il Genoa nel primo tempo aveva l’occasione di sfondare ogni volta sulla sua fascia. Nel secondo tempo riesce a tappare la falla e soffrire meno.
Barreto 6,5 – Grinta, cuore, tecnica. Cervello della Samp, che aveva bisogno del miglior Barreto.
Torreira 6 – Per lui una battaglia in mezzo al campo, uscito vincente dalla sfida ai rivali.
Linetty 6 – Partita di sacrificio per lui.Tiene botta al centrocampo del Genoa
Bruno Fernandes 6,5 – Da trequartista innesca la giocata del primo gol e crea disordine alla retroguardia genoana. Cala nel secondo tempo ma la gara è importante.
Muriel 7– Partita da fenomeno, devastante negli spazi, imprendibile dalla difesa del Genoa.
Quagliarella 6 – Si è rivisto finalmente Fabio Quagliarella. Assist al primo gol di Muriel, non si è abbattuto al rigore sbagliato, propizia l’autorete di Izzo che vale i 3 punti alla Samp.
Palombo 6 – Ordine e precisione nei minuti finali, quello che ci si aspetta da lui.
Alvarez 5,5 – Entra per dare freschezza la davanti.Riesce a far respirare la squadra tenendo palla ma sciupa alcuni contropiedi
Djuricic sv.
Le pagelle del Genoa
Perin 7 – Mattia è tra i migliori dei suoi, suona sempre la carica e se la Sampdoria non dilaga il merito è suo.
Izzo 6 – A suo malgrado verrà ricordato per l’autorete che ha regalato il derby alla Samp ma buona la prova per il difensore campano.
Burdisso 5 – Prende la traversa su corner, ma ha sulle spalle l’errore sul vantaggio sampdoriano e viene graziato più volte da altri interventi errati che fortunatamente non si rilevano fatali.
Orban 4.5 – Impresentabile, dalla sua zona la Samp ha sempre fatto il bello e il cattivo tempo, praticamente non ha mai visto Muriel.
Edenilson 7 – Il migliore del Genoa è lui senz’altro. Nel primo tempo fa vedere le streghe a Regini, poi cala leggermente ma la prova è più che soddisfacente.
Rincon 6 – Essenziale per dare manforte alla manovra della squadra, smista e recupera palloni con la solita tenacia provando spesso l’imbucata importante tra le maglie blucerchiate.
Veloso 6 – Viene limitato dal pressing estenuante nel mezzo ma riesce comunque a dettare i tempi di gioco cercando di crear spazi con le sue geometrie.
Laxalt 6.5 – Molto propositivo davanti cui fa valere le sue doti nell’uno contro uno, bene anche in fase di ripiego dove evita con la sua velocità ulteriori grane.
Rigoni 6 – Con un solito grande inserimento in area di rigore trova il suo secondo gol in campionato, si rileva un polmone sempre importante in fase di interdizione.
Simeone 6 – In netta difficoltà contro i centrali Sampdoriani sul gioco aereo, meglio palla a terra dove con la sua agilità si destreggia con qualche buono spunto.
Pandev 5 – Il Macedone svaria in lungo e in largo in continua ricerca della miglior posizione per accendere i compagni, qualche guizzo ma poco più spegnendosi lentamente.
Munoz 6 – Entra a partita in corso per la sua stazza e con il suo fisico e la sua freschezza puntella una difesa traballante.
Pavoletti 6 – Ritorna dall’infortunio e prova a raddrizzare la gara buttandosi in ogni mischia, arriva alla conclusione in maniera perentoria dimostrando ancora una volta quanto sia importante per questa squadra.
Ninkovic S.v