
I RISULTATI DELLE ITALIANE NELLE COPPE – Si è chiuso un turno molto intenso e denso di avvenimenti per quanto riguarda le coppe europee, almeno per quanto riguarda le squadre italiane che vi sono impegnate. Il bilancio della settimana è positivo: ben quattro le vittorie a fronte di una sola sconfitta.
La neonata FIBA Champions League ha vissuto la propria giornata di debutto assoluto e ha visto quattro squadre italiane partecipare.
Partiamo dalla giornata di martedì, in cui Avellino è riuscita ad espugnare il campo del Mega Leks per 84-70 grazie all’allungo avvenuto nella ripresa: fondamentali Ragland (25) e Randolph (21) tra le file degli irpini, due dei principali artefici dell’ottima prova offensiva dall’arco dei tre punti (15/35 per un 42,9%), mentre Fesenko, Leunen e Cusin hanno a tratti faticato. Tra i serbi bene Kaba (18) e Novak (15).
A distanza di poche ore è andata in scena la sfida del Palaserradimigni tra Sassari e Stelmet Zielona Gora, terminata con la vittoria dei biancoblu per 74-70: Johnson-Odom (17), Stipcevic (15) e Lacey (12) trascinano i padroni di casa al successo dopo una partita molto equilibrata in cui ha prevalso la tecnica e l’essere squadra dei sardi. Ai polacchi non è bastato un Florence in grande spolvero ed autore di 22 punti.
Mercoledì agrodolce per le formazioni italiane: Venezia è infatti caduta sul campo del Le Mans riuscendo a totalizzare solo 49 punti in totale a fronte dei 68 avversari. Peric (11+6) e Hagins (9+10) sono tra i pochi a salvarsi nella Reyer, troppo brutta per essere vera. I francesi hanno esultato grazie alle convincenti prove di Pearson (20+5), rebus irrisolto per tutta la partita per la difesa dei veneti, e di Yeguete (15+11).
E’ riuscita invece a conquistare una preziosa vittoria Varese contro un’altra formazione francese, l’ASVEL Villeurbane: 83-82 grazie alla bomba allo scadere di Kangur, autore fino a quel punto di una prova anonima. Giganteggia Avramovic (29 punti per lui) certificando la crescita che sta avendo in queste giornate, mentre Pelle e Anosike si rendono utili in difesa con la propria fisicità. Nell’ASVEL i migliori sono due vecchie conoscenze del campionato italiano: Uter (13) e Hodge (19) non bastano però ai francesi, nonostante una solida prova di squadra.
Capitolo Eurolega: continua la marcia di Milano, che coglie la seconda, preziosissima vittoria consecutiva ai danni del Darussafaka Dogus di coach David Blatt: 80-81 il risultato finale a favore degli uomini di coach Repesa, bravi a conquistare una vittoria in trasferta che potrebbe anche essere decisiva in termini di passaggio del turno, nonostante la regular season sia appena iniziata.
Prova da MVP per Milan Macvan (19+6 per il serbo), vero trascinatore di questo inizio di stagione dei meneghini, coadiuvato dalla solita prova da lottatore di McLean (11+8). Da sottolineare la freddezza di Gentile, Simon e Kalnietis, autori in momenti diversi del match (ma ugualmente cruciali) di punti fondamentali per tenere viva l’Olimpia fino alla fine.