La Scandone Avellino batte Pistoia in uno degli anticipi della terza giornata di Serie A, ottenendo la seconda vittoria interna e rialzandosi subito dopo la sconfitta di Milano. Non inganni il punteggio, che potrebbe far pensare ad una gara dominata dai campani. Pistoia fino a pochi minuti del terzo periodo era avanti addirittura di 11 punti, con percentuali dal tiro elevatissime e con una Scandone in difficoltà.
Infatti gli uomini di Esposito si sono presentati al Pala Del Mauro con molta veemenza e con percentuali dal tiro elevatissime, vicino all’85% nei primi due quarti, con una Scandone anche in difficoltà a difendere sulle penetrazioni dei toscani. Il primo periodo è stato sostanzialmente punto a punto, con Pistoia sempre avanti però ed Avellino a provare a tenere la scia di Moore e soci, abili a sfruttare i tiri da tre. Si arriva al secondo quarto con gli ospiti avanti 22-25.
Nel secondo periodo la Giorgio Tesi Group allunga in maniera interessante, raggiungendo anche la doppia cifra di vantaggio, anche se Avellino inizia a difendere meglio sui toscani. L’ex Crosariol e Antenutti però mandano Pitoia avanti sul + 8 all’intervallo lungo (35-43), con Sacripanti preoccupato per come la sua Avellino non riesca a giocare il basket che conosce.
Nel terzo periodo ci si aspetta la reazione dei campani che però continuano a soffrire e Pistoia allunga nuovamente, rimanendo per ampi tratti di periodo sul +11. Poi la mossa vincente di Sacripanti è Marques Green. Il capitano dei lupi prende per mano i suoi con palle recuperate e due triple che scuotono il Pala Del Mauro.
Avellino arriva all’ultimo quarto sotto di soli 6 punti, 49-55 e in grande fiducia.
Nell’ultimo periodo la Scandone fa la voce grossa e piazza un mega break di 34-12 che asfalta Pistoia, impaurita dalla veemenza avversaria. A dare il là all’arrembaggio irpino è sempre Green con una tripla. Poi continuano a volare bombe nella tre quarti campo pistoiese con Obasohan, Ragland e Randolph che annichiliscono i toscani. Cusin finalmente fa il Cusin sotto le plance e chiude una buona prova con 14 punti, 4 rimbalzi e 3 stoppate.
Pistoia alza bandiera bianca e si arrende ad un ultimo periodo devastante della Sidigas.
Avellino vince di 16 punti, 83-67, sale a 4 punti in classifica e si dimostra squadra quasi imbattibile in casa. Pistoia deve fare mea culpa per non essere scesa in campo nel quarto periodo anche se la Sidigas ha impedito loro di giocare.
Mvp della gara Levi Randolph con 22 punti, ma per Avellino bene anche Obasohan, Green, Ragland e Cusin, tutti in doppia cifra.
Per Pistoia ottima prova di Petteway, Moore e Crosiarol.
Prossime sfide, Avellino andrà a far visita a Pesaro mentre Pistoia rimane in campania e andrà a Caserta. Avellino però impegnata anche in settimana in Champions League per l’esordio nella competizione europea.
