Inter, Brozovic ancora fuori. Pugno duro di De Boer per il croato
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Inter, Brozovic ancora fuori. Pugno duro di De Boer per il croato

Non convocato. Un po’ a sorpresa rispetto alle aspettative Brozovic ancora fuori dai convocati per la partita contro la Roma di domenica sera all’Olimpico. Una bocciatura che ancora sa di punizione per il croato, dopo lo scambio di opinioni avuto con De Boer dopo la sciagurata sconfitta in Europa League contro l’Hapoel.

In quell’occasione infatti Brozo venne sostituito nell’intervallo, con il croato deciso a lasciare lo stadio mentre ancora i compagni erano impegnati nella gara contro gli israeliani. Un comportamento che non era piaciuto a De Boer, che da allora non l’ha più convocato, nemmeno giovedì scorso quando in Europa League contro lo Sparta Praga la situazione a centrocampo era di chiara emergenza.

Escluso senza una ragione!!! Saluti ai tutti tifosi interisti!!!! Forza inter ❤️❤️❤️ #epicbrozo ???

Una foto pubblicata da Broz (@marcelo_brozovic) in data:

Il pugno duro dell’olandese aveva scatenato la reazione di Brozovic su Instagram: “Escluso senza una ragione”, il suo commento. E l’utilizzo dei social da parte del centrocampista nerazzurro è stato tema di discussione anche oggi in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Roma. Durante la partita di giovedì contro i cechi, Brozovic (che non era convocato, ndr), ha infatti postato, sempre su Instagram, dei selfie con la sua fidanzata. Un atteggiamento che ancora una volta non è piaciuto a Frank, che vuole nell’unità dello spogliatoio e nell’attaccamento alla maglia il collante principale della sua squadra.

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Una foto pubblicata da Broz (@marcelo_brozovic) in data:


“Tutti i miei giocatori devono capire che i social sono molto importanti ma pericolosi. Devono capire quando utilizzarli e in questo momento forse non era giusto utilizzarli, ma sono cose che riguardano la società. Ad esempio ho visto uno snapchat di un portiere dell’Ajax tra primo e secondo tempo, per me non è giusto. Se lo dovesse fare uno dei miei? Un giocatore deve esser concentrato sulla gara, come ho detto, le partite non iniziano al fischio d’inizio, iniziano prima. Dal punto di vista professionale, non esistono queste cose”. Queste le parole del tecnico, molto schietto e diretto nei confronti del suo giocatore.

Una quinta esclusione consecutiva che, a meno di clamorose riappacificazioni, dovrebbe vedere il croato lasciare l’Inter a gennaio. Magari per andare proprio a quella Juve che tanto lo aveva cercato ad agosto. A meno che non voglia leggere troppo spesso sui giornali “Brozovic ancora fuori”

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