
Apple-McLaren, e se, fantasticando un attimo, non fosse solo una suggestione? Qualche giorno fa il Financial Times parlava di una possibile acquisizione da parte di Apple della McLaren, l’azienda britannica di Woking il cui business consiste nella produzione di poche migliaia di veicoli sportivi di lusso. E il cui valore di mercato si aggira fra il miliardo e il miliardo e mezzo di sterline.
Lex: Apple: chequered future https://t.co/R10M8ygGIG
— Financial Times (@FinancialTimes) 21 settembre 2016
Il colosso della tecnologia, che tanto ha rivoluzionato il mondo della comunicazione 2.0 e non solo, potrebbe infatti essere interessato all’acquisizione dell’azienda presieduta da Ron Denis e proseguire nel suo obiettivo di mettere a punto un’auto elettrica e a guida autonoma, progetto sul quale lavora da almeno due anni e che sta caratterizzando anche i piani di Google.
La smentita da parte della McLaren è comunque già arrivata: “Possiamo confermare che non stiamo parlando con la Apple riguardo qualsiasi potenziale investimento”, dicono da Woking. In ogni caso, secondo il FT, Apple sarebbe interessata a mettere le mani sui brevetti, le tecnologie e gli elementi ingegneristici del McLaren Technology Group, che raccoglie McLaren Automobiles, McLaren Applied Technologies e McLaren Racing.
Non sarebbe quindi centrale un interessamento alla scuderia di Formula 1, con Alonso e Button che, realtà permettendo, fungerebbero sicuramente più da testimonial che da sviluppatori di corse 2.0. Certamente però la suggestione del coinvolgimento dell’azienda di Cupertino nel mondo delle corse automobilistiche rimane comunque forte, soprattutto in un mondo come quello della Formula 1 dove gli investimenti sono sempre importanti e ricercati.
Se in passato contava molto la bravura del pilota, oggi le corse si corrono sulle tecnologie che caratterizzano le monoposto. E non a caso negli ultimi sette anni Red Bull prima e Mercedes poi hanno monopolizzato il Mondiale grazie alla loro superiorità tecnologica. Apple-McLaren sì o Apple-McLaren no? Verità o semplici voci di settore? Certo, se ciò accadesse magari in un prossimo futuro potremo vedere delle gare di Formula 1 con alla guida… l’iPhone?