
Ha parlato questa mattina nella consuetudinale conferenza della vigilia, il tecnico della Dinamo Zeljko Sopic. Si giocherà domani allo stadio Maksimir di Zagabria, ore 20:45.
Ecco le precise parole dell’allenatore della squadra di casa: “Sono molto contento di essere arrivato dove sono ora. Sono nato a Zagabria, sono un soldato del club e sono onorato di poter allenare il club. La partita di domani non sarà affatto facile, siamo consapevoli della forza della Juventus. Ma avremo lo stadio pieno, i nostri tifosi sono importanti per noi e ci daranno il giusto supporto”.
Insomma consapevolezza di giocare contro una squadra con valori superiori, ma nessun timore. Il fattore casa dovrà essere l’arma in più per cercare di arginare una squadra come la Juve che ha bisogno assoluto dei 3 punti dopo il misero pareggio ottenuto in casa contro il Siviglia nella prima partita del girone. Soddisfatto e orgoglioso di essere arrivato fino ad allenare il club per cui ha sempre tifato, Sopic cercherà con il suo spirito operaio e con tutta l’umiltà possibile di tenere testa ai bianconeri. Una cosa è certa: non sarà una passeggiata per gli uomini di Max Allegri.
Il tecnico dei croati ha inoltre speso parole per due ex della partita, Mario Mandzukic e Marko Pjaca. Riguardo al primo, di cui è stato addirittura compagno di squadra, ha detto: ” Ho conosciuto Mario quando era molto giovane , era un po’ immaturo ma si vedeva che avesse un gran talento”. Invece sul giovane Pjaca, approdato dai croati alla Juve solo qualche mese fa, ha detto: ” Penso possa diventare uno dei più forti del mondo, ha un grandissimo talento”