Olimpia Milano formato Eurolega: battuto anche il Galatasaray

Olimpia Milano formato Eurolega: battuto anche il Galatasaray
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Si è concluso con una sfida prestigiosa il ritiro valtellinese dell’ Olimpia Milano, che ha affrontato in un amichevole dal sapore europeo il Galatasaray di coach Ataman a Sondrio.

Sin dalle prime battute è stata partita vera e spigolosa, con i due roster che non si sono certo risparmiati: 91-86 il risultato finale, per una vittoria che consente all’Olimpia di dare continuità ai successi in sequenza contro Legnano Knights, Fortitudo Bologna e Tofas Bursa.

Privi di Macvan, Gentile e Fontecchio, i meneghini hanno schierato in quintetto Hickman, Simon, Abass, Sanders e McLean, con Kalnietis e Raduljica pronti a fare il loro esordio stagionale dalla panchina.

In grande spolvero Rakim Sanders, autore di una prova da 25 punti con 8/12 al tiro, incluse le due triple che hanno frenato il tentativo di rimonta del Galatasaray nei minuti conclusivi. Bene anche Pascolo e Kalnietis con 10 punti a testa (e nessun errore al tiro per l’ala italiana), mentre Raduljica ha fatto intravedere le sue doti nel tiro dalla media e nel pick ‘n roll. Buoni segnali anche da Abass, mentre sarà da rivedere Hickman, apparso ancora non perfettamente inserito negli schemi offensivi di Jasmin Repesa.

La prestazione assume ancora più valore se si considera la forza degli avversari, molto profondi e ricchi di qualità ed esperienza: ieri sono apparsi particolarmente ispirati il play Dentmon (20 punti), l’esperta guardia Guler (16) e l’ex Pesaro Daye (14).

Vittoria molto importante per il morale dell’ Olimpia Milano, utile anche a testare la consistenza fisica della squadra in un momento della stagione in cui i carichi di lavoro del ritiro si fanno sentire sensibilmente.

E’ sicuramente presto per dare dei giudizi, ma Milano sembra una squadra sufficientemente talentuosa e fisicamente strutturata per ripetersi in campionato e per disputare una buona campagna europea: di positivo c’è sicuramente l’ottimo inserimento negli schemi degli italiani Abass e Pascolo e la consapevolezza di poter migliorare una volta che i due principali acquisti estivi, Dragic (ancora impegnato con la Slovenia nelle qualificazioni a Eurobasket 2017) e Raduljica, saranno entrati in forma.

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Aspirante giornalista ed aspirante ingegnere, preferisco Drazen Petrovic alla legge di Fick e i fade away agli integrali di linea. Su Dotsport mi occupo di basket e occasionalmente di calcio.

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