
La portano a casa grazie al carattere gli azzurri di Venutra, nella sua prima in gara ufficiale. Soffrono in 10 nel secondo tempo ma riescono a chiuderla con un 3-1 secco.
Arrivato immediatamente il riscatto del CT e i suoi, dopo il brutto KO contro la Francia. Premiate le sue scelte, iniziali e in corsa. Buono il palleggio azzurro contando i pochi giorni avuti a disposizione, bravi anche a concretizzare. Qualche defezione in difesa rispetto alla solita impeccabilità, registrata soprattutto con Chiellini. La forma fisica non è delle migliori ed il tecnico ex granata confida in un miglioramento nella prossima sosta, dove ci sarà da affrontare la Spagna che ieri ha battuto 8-0 il Liechtstein (sospeso per pioggia sull’1-1 l’altro match del girone tra Albania e Macedonia).
Parte bene l’Italia che elude il forte pressing iniziale Israeliano, soprattutto grazie al suo numero 10. Proprio dai suoi piedi passa l’azione dell’1-0. Dopo un dribbling a rientrare serve l’inserimento di Antonelli sulla sinistra che controlla e crossa basso e teso, puntuale il tap-in di Pellè che pare aver trovato continuità al gol. Si inizia a registrare qualche difficoltà per Giorgio Chiellini, che non riesce a trovare le giuste misure e commette troppi errori in fase di impostazione. Al 28′ perde palla e nel recuperarla entra fuori tempo su Ben Haim, giallo meritato. Continuano a macinare gioco gli azzurri, trovando spazio sulle fasce. Al 31′ è Bonaventura a sfruttare la corsia esterna di sinistra e trovare l’uno contro uno, dopo un doppio passo viene steso in area da Bitton. Rigore netto. Candreva dal dischetto è freddissimo e spiazza l’estremo difensore israeliano. Solo 4′ dopo l’Israele riesce ad accorciare le distanze, ancora Chiellini sbaglia, gli avversari recuperano e verticalizzano su Ben Haim che con un tocco di gran classe beffa Buffon con un pallonetto dal limite dell’area. Pellè nel recupero sfiora il 3-1 di testa, ottimo riflesso di Goresh.
Dopo pochi minuti nella ripresa, Chiellini commette un fallo stupido che gli costa il secondo giallo e l’espulsione. Italia in 10 dal 55′, si infiamma lo stadio di Haifa. Soffre l’Italia che non riesce a tenere il possesso della palla e concede qualche occasione agli avversari. Grande intervento di Buffon sul tiro di Zahavi in area di rigore. Nel giro di 8′ minuti Ventura fa i 3 cambi e torna con la difesa a 3, entrano Ogbonna Florenzi e Immobile per Bonaventura Candreva ed Eder. 3-4-2 quindi. Immobile è in palla e si vede, all’83’ Pellè attira i difensori su di sè e spizza di testa un lancio lungo. Immobile è pronto e ne approfitta, diagonale potente che batte Goresh e porta gli azzurri sul 3-1. Pochi minuti dopo l’attaccante della Lazio si trova a tu per tu con il portiere avversario ma sbaglia clamorosamente. Finisce così, 3-1 con gli azzurri fisicamente esausti.
Ritrovano il sorriso gli azzurri, modo migliore per arrivare per preparare la prossima partita di qualificazione. Il 6 ottobre, contro la Spagna allo Juventus Satdium. Partita che potrebbe essere già decisiva per la qualificazione. Non si deve sbagliare.