Sassuolo-Pescara, le pagelle: buona prova del Delfino ma questo Berardi è infermabile

Sassuolo-Pescara, le pagelle: buona prova del Delfino ma questo Berardi è infermabile

SASSUOLO-PESCARA: LE PAGELLE – Non una delle migliori partite per gli uomini di Di Francesco, trascinati da un Berardi superlativo. Il Pescara non sfigura ed impensierisce diverse volte i padroni di casa, ma deve arrendersi di fronte alla maggior classe degli avversari. Al Mapei Stadium finisce 2 a 1.

SASSUOLO

Consigli 6 – Il Pescara arriva varie volte alla conclusione ma trova la porta raramente. Incolpevole sul gol, viene chiamato seriamente in causa due volte, una per tempo, e risponde come meglio non potrebbe.

Gazzola 5,5 – A destra non gioca Lirola e si vede, il Sassuolo sulla fascia spinge poco e soffre la rapidità degli attaccanti adriatici.

Cannavaro 6,5 – Solita prestazione di spessore del centrale napoletano che garantisce solidità ed esperienza al reparto neroverde. Unica sbavatura: il posizionamento nell’azione del gol subito è da rivedere.

Acerbi 6 – Buona prova anche per lui, a parte qualche incertezza in marcatura.

Peluso 5,5 – Verre e Benali si alternano in continuazione ed il terzino va spesso in difficoltà nonostante i raddoppi immediati dei centrali, troppo poco incisivo inoltre in fase offensiva.

Duncan 6,5 – Corsa, grinta ed esplosività, Duncan è l’uomo ovunque del Sassuolo e si conferma imprescindibile.

Biondini 6 – Sensi resta in panca ed il Sassuolo perde qualcosa nel palleggio, Di Francesco sapeva che non sarebbe stato facile battere questo Pescara, Biondini in fase difensiva ha garantito qualche sicurezza in più.

Magnanelli 6 – Quando ci sono cuore e carattere si può perdonare anche qualche errore in fase di appoggio, il capitano è anche questo.

Politano 5 – Non pervenuto, sente la pressione della gara dell’ex e finisce per farsi annullare da Zampano. (65′ Ragusa 5,5 – Di Francesco cambia l’esterno destro ma nessuno se ne accorge)

Defrel 6,5 – Un gol di prepotenza e tante sportellate in area di rigore avversaria, il francese convince eccome al rientro dall’infortunio, sarà un bel ballottaggio con Matri. (74′ Matri 6 – Dopo la buona prova di Belgrado l’attaccante ex Milan regala altre sensazione positive: i movimenti sono quelli giusti, Matri si è già perfettamente amalgamato)

Berardi 7,5 – Semplicemente devastante, in campo fa quello che vuole, quando parte da sinistra per poi accentrarsi lo fermi solo se lo stendi, i difensori del Pescara non si fanno pregare e nel finale esce acciaccato. (84′ Antei sv)

PESCARA

Bizzarri 5 – In panca c’è Fiorillo che scalpita e di questo passo Oddo sarà costretto ad assecondarlo. L’ex Chievo è sempre impreciso nei rilanci, si fa beffare sul proprio palo dal tiro di Defrel, e non è ineccepibile sul gran sinistro del man of the match Berardi.

Zampano 6 – Annulla Politano e conferma la buona prova di una settimana fa all’Adriatico, ancora un po’ troppo timido però in fase propositiva.

Campagnaro 6 – L’esperienza c’è tutta e lo si nota da subito, sarà determinante per la salvezza del Pescara, la linea difensiva necessita di seguire a bacchetta le sue preziose indicazioni.

Gyomber 5 – Si lascia scappare Defrel in maniera ridicola, soffre di amnesie difensive continue, serata assolutamente da dimenticare.

Biraghi 5,5 – Il terzino si rende spesso pericoloso con le proprie propensioni offensive ma non riesce minimamente a contenere Berardi.

Brugman 5,5 – Buon primo tempo dell’uruguaiano che detta sapientemente il ritmo ai compagni, poi la marcatura di Duncan diventa asfissiante e lui scompare dalla partita. (74′ Mitrita 6,5 – Il gol del Pescara è una sua invenzione, si beve Gazzola e metta la palla in mezzo riaprendo la partita)

Cristante 6 – Prova di grande sostanza per il centrocampista scuola Milan, corre più di tutti e recupera diversi palloni.

Memushaj 5,5 –  Il capitano albanese sembra lontano dalla sua miglior condizione, la grinta non manca mai ma il Pescara avrebbe bisogno di lui anche in fase di costruzione della manovra. (74′ Manaj 6 – L’albanese si fa trovare pronto sul facile tap-in a porta spalancata ma spreca un uno contro uno che avrebbe potuto significare il pareggio. Siamo curiosi di vederlo dal primo minuto)

Verre 6,5 – Sembra un veterano, corre e lotta in mezzo al campo per 90 minuti. Gioca alle spalle di Caprari, si scambia spesso con Benali, arretra sulla linea dei centrocampista, dà costanteente una mano in copertura, rappresenta il vero valore aggiunto di questo Pescara.

Benali 6 – Primo tempo di qualità, nel secondo le gambe diventano pesanti. Per chi avesse ancora dei dubbi, il libico in Serie A ci sta benissimo. (65′ Bahebeck 6 – Entra e si fa subito vedere con un gran destro in diagonale, può essere più di una semplice alternativa ai titolari)

Caprari 6 – Prova che sarebbe da 6,5 ma nel primo tempo fallisce troppe occasioni. Questo Pescara col falso 9 piace e diverte.

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