La BluVolley Verona vuole continuare a stupire

La BluVolley Verona vuole continuare a stupire

Sesta tappa di avvicinamento al prossimo campionato di Superlega 2016/2017. Nella giornata di ieri vi abbiamo parlato di Piacenza, mentre nei giorni scorsi abbiamo analizzato Modena, Trento, Lube e Perugia. Oggi invece, è il turno della BluVolley Verona, pronta a stupire dopo l’ottima stagione passata, conclusa peraltro con la vittoria della Challenge Cup.

La dirigenza gialloblu si affida, ancora una volta, alle sapienti mani di Andrea Giani, confermato indiscutibilmente dopo gli importanti successi ottenuti nello scorso anno. Il tecnico della BluVolley Verona, nonché c.t. della Nazionale slovena, si affida su buona parte della rosa avuta a disposizione nell’annata 2015/2016: ci sarà al palleggio Baranowicz e i centrali titolari saranno Zingel e Anzani. La conferma più importante tuttavia è quella di Uros Kovacevic, al secondo anno nella società scaligera e reduce da una superlativa World League con la Serbia, conclusa con un sorprendente primo posto. Nel sestetto titolare ci saranno due novità di rilievo: la prima riguarda l’opposto che sarà Djuric, arrivato a titolo definitivo da Trento, mentre la seconda riguarda il ruolo del libero, posizione che sarà occupata da Giovi, uno dei grandi protagonisti della Sir Safety Perugia degli ultimi anni. Il secondo laterale sarà Ferreira, portoghese arrivato dal campionato turco che comporrà con Kovacevic un posto 4 e 6 di tutto rispetto.

Per quanto riguarda gli altri acquisti, segnaliamo Holt, prelevato dal Perugia, Stern che farà il vice Djuric, Paolucci, palleggiatore giunto dalla Civita Castellana e il centrale Mengozzi, acquistato dal Ravenna. Buona panchina per una BluVolley Verona ancora più completo rispetto allo scorso anno: gli scaligeri avranno l’obiettivo minimo di accedere ai playoff, puntando magari a un quarto/quinto posto, come nella scorsa stagione. Sarà sicuramente una delle possibili outsiders la squadra di Giani, squadra che ha già dimostrato di esser in grado di giocarsela con chiunque, anche con i roster sulla carta più attrezzati.

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Barlettano, classe 1997, frequenta il Liceo Classico "Casardi" e sogna di diventare un giornalista sportivo. Collabora anche con la testata, Voci di Sport.

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