Cantù, Kurtinaitis l’uomo giusto per tornare in Europa

Cantù, Kurtinaitis l’uomo giusto per tornare in Europa
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Rimas Kurtinaitis è il nuovo allenatore di Cantù, i brianzoli nella giornata di ieri hanno ufficializzato l’ingaggio del coach lituano. L’ex Khimki Mosca siederà sulla panchina dei lombardi per i prossimi 2 anni.

Kurtinaitis ha battuto la concorrenza di Lele Molin, Carlo Recalcati, l’israeliano Ronen Ginzburg e del tedesco Dirk Bauermann.

Il presidente Dimitry Gerasimenko si è detto entusiasta del nuovo allenatore:” Sono felicissimo che uno dei migliori allenatori europei abbia deciso di firmare per noi. Kurtinaitis porterà molta esperienza e con la sua mentalità vincente ci aiuterà a riportare Cantù ai vertici del basket italiano ed europeo.”

Il palmares di Kurtinaitis è molto ricco, da giocatore ha vinto 2 ori con la maglia dell’URSS: agli Europei del 1985 e alle Olimpiadi di Seoul nel 1988. Con la nazionale lituana ha poi conquistato 2 bronzi alle Olimpiadi di Barcellona ’92 e Atlanta ’96 e un argento agli Europei in Grecia nel 1995.

A livello di club vanta 3 campionati sovietici, uno lituano e una coppa intercontinentale con il Žalgiris Kaunas e un campionato spagnolo con il Real Madrid.

Nella sua carriera da allenatore ha conquistato due Eurocup con il Khimki (2011-12 e 2014-15) ed una con il Lietuvos Rytas (2008-2009).

Quest’anno i brianzoli utilizzeranno la formula del 3+4, che gli costerà una luxury tax da 40 mila euro. Sul mercato bisognerà agire in fretta, la squadra per ora conta solo 3 giocatori: JaJuan Johnson, Marco Laganà e l’unico acquisto Gani Lawal.

l’ambizioso progetto del presidente Gerasimenko continua a prendere forma, con Kurtinaitis Cantù ha trovato la guida giusta per tornare a vincere in Italia e conquistare l’accesso all’Europa.

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Laureando in scienze della comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Calciofilo e patito di basket, soprattutto NBA, con un piccolo amore anche per la NFL

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