
Prenderà il via il 27 settembre con l’andata dei turni preliminari la Basketball Champions League, la nuova competizione europea nata sotto l’egida della FIBA, dopo il mancato accordo tra quest’ultima ed Euroleague sulla creazione di una coppa in collaborazione. Al via 49 squadre da 31 nazioni: 24 di queste saranno ammesse direttamente alla regular season, a cui si aggiungeranno le 8 che passeranno il qualification round in due turni (le 17 eliminate parteciperanno alla Europe Cup, la seconda competizione europea della FIBA). Le 4 migliori qualificate di ogni gruppo della regular season accederanno ai playoff, che si concluderanno con la Final Four in programma dal 28 al 30 aprile 2017. Iscritte ben 4 squadre italiane: vediamo nel dettaglio cosa le attende.
SCANDONE AVELLINO – La Sidigas, direttamente qualificata alla regular season, è inserita nel gruppo D, assieme a Strasburgo (Francia), Tenerife (Spagna), Ostenda (Belgio), Cibona Zagabria (Croazia), Mega Leks Belgrado (Serbia) e due tra Igokea Partizan (Bosnia), Mornar (Montenegro), Besiktas (Turchia), Riesen (Germania), Porto (Portogallo) e Juventus Utena (Lituania). Un girone non facile, con Cibona e Strasburgo che rappresentano i maggiori pericoli: per rientrare però nelle 4 migliori basterà non commettere troppi passi falsi, per una qualificazione che sembra più che alla portata.
REYER VENEZIA – Anche Venezia è gia inserita in regular season, precisamente nel girone B: se la dovrà vedere con Pinar Karsiyaka (Turchia), Avtodor Saratov (Russia), Maccabi Rishon Lezion (Israele), Khimik (Ucraina) e Le Mans (Francia), più due qualificate. Girone molto duro, sia per la lunghezza delle trasferte cui l’Umana sarà sottoposta, sia per la forza delle avversarie: appaiono in tal senso un gradino sopra tutti i turchi del Pinar e i russi dell’Avtodor Saratov, ma non sarà da sottovalutare neppure le altre. Le firme già annunciate di Haynez e McGee possono essere però un buon viatico per costruirsi una solida stagione europea.
DINAMO SASSARI – La Dinamo partirà invece dal primo turno preliminare e si dovrà scontrare con i danesi del Bakken Bears, in una sfida che appare più che abbordabile. In caso di qualificazione, secondo round con la vincente di Donar (Olanda)-Tartu (Estonia). Se arriverà ai gironi, Sassari troverà Banvit (Turchia), Francoforte (Germania), Aris Salonicco (Grecia), Nymburk (Repubblica Ceca), Helios Suns (Slovenia), Monaco (Francia) e un’altra qualificata. Gli acquisti di Johnson-Odom, Savanovic e Josh Carter nell’ambito della rifondazione del roster per la prossima stagione rendono Sassari una squadra in grado di fare bene anche in Europa, avendo il giusto mix di talento ed esperienza.
OPENJOBMETIS VARESE – Infine Varese se la dovrà vedere con il Benfica (Portogallo), anch’essa nel primo turno di qualificazione, in una sfida più equilibrata, ma che vede il roster italiano favorito. Secondo turno eliminatorio con lo Szolnoki (Ungheria). Superando questo scoglio, ecco il gruppo C con Asvel Villeurbanne (Francia), Paok Salonicco (Grecia), Neptunas (Lituania), Rosa Radom (Polonia), Ventspils (Lettonia) e un’altra qualificata. Le conferme di coach Moretti e degli esperti Kangur, Cavaliero e Campani permettono alla Openjobmetis di sognare in grande, in attesa di capire cosa riserverà il prosieguo del mercato.