
Manital Torino – Sidigas Avellino 78-74 (1q 19-20/2q 20-18/3q 20-11/4q 19-25)
Dopo la sorprendente vittoria fuori casa contro Pistoia, la Manital Torino cercava l’ennesima impresa tra le mura amiche contro la Sidigas Avellino che arrivava alla gara forte di una striscia di 12 vittorie consecutive.
Avellino, favorita sulla carta, parte molto forte ma la Manital Torino non si fa prendere alla sprovvista e risponde con un ottimo gioco visto rare volte questa stagione, protagonista Eyenga con 2 triple.
Avellino sfrutta i tiri dal perimetro per piazzare punti arrivando ad un vantaggio di 4 punti, con i canestri di James e Acker. La Manital però, trascinata dal solito Dyson e da un ottimo Rosselli uscito dalla panchina, annulla i tentativi di fuga della Sidigas: i campani rieescono a chiudere il primo quarto avanti 19-20 con il canestro di Green sulla sirena.
La Sidigas inizia il secondo quarto molto bene, sempre grazie ai canestri di Green. Dopo 3 minuti a secco Torino mette punti con una schiacciata di Ebi, arrivata dopo un eccellente giro palla. A 5 minuti dall’intervallo lungo la Manital Torino si riporta a -1 grazie a una serie di numeri di Jerome Dyson che, sospeso per aria, segna con una mano, subito dopo recupera palla e manda Ebi a portare il risultato sul 27-28; lo scatenato play ex Sassari piazza altri 3 canestri di fila recuperando palla in difesa, strappandola letteralmente dalle mani di Cervi, portando infine la Manital a + 6 (37-31).
L’ultimo minuto è nel segno di Avellino che riesce a rientrare fino a -1 sul 39-38. La Sidigas paga le 6 palle perse , contro una sola della Manital, che Torino tramuta in punti pesanti. Molta imprecisione da 2, Avellino chiude con il 30% (nel secondo quarto). A metà gara il migliore non può che essere Jerome Dyson della Manital Torino, per lui 11 punti 5 su 9 al tiro e 4 assist.
Il secondo tempo inizia nel segno di D.J. White che mette a segno 2 canestri per la Manital. La partita fa fatica a decollare, complice la stanchezza che inizia ad affiorare. Dyson decide allora di prendersi ancora la scena sparando due triple che danno il +3 a Torino 49-46: a 3’ dalla fine del terzo quarto Torino tenta la fuga con l’ennesima tripla, questa volta di Eyenga, portandosi sul 54-46. I minuti finali sono tutti di Torino, nonostante i liberi regalati da Rosselli e Giachetti, i piemontesi chiudono sul +9 con una tripla di Ebi allo scadere 58-49.
L’ultimo quarto inizia all’insegna del nervosismo: dopo un ottimo canestro di Ebi, l’ex T’Wolwes commette il suo quinto fallo ed è costretto ad uscire con un tecnico: sul possesso seguente, a causa delle reiterate proteste, la panchina piemontese prende un altro tecnico ! Nonostante tutto Torino non si disunisce e risponde con una super schiacciata di White.
A 5 minuti dalla fine Avellino grazie ai canestri di Cervi riesce a dimezzare lo svantaggio ma per l’ennesima volta le prodezze di White, Eyenga e Dyson ricacciano i campani a -9 portandosi sul 71-62 a 2 minuti dal termine: la partita si decide nell’ultimo minuto, Dyson subisce fallo sotto canestro sul ribaltamento Torino prova a costruire ma Eyenga palla e commette fallo su Acker che trasforma portando Avellino a -4 sul 73-69 con ancora 30 secondi da giocare. Con la palla in mano White viene mandato in lunetta e trasforma entrambi i liberi; sul capovolgimento la difesa piemontese si perde Buva, che schiaccia da solo per l’ennesimo -4 (75-71) a 14” dalla fine. Dyson viene mandato in lunetta e fa 2 su 2 (77-71). Avellino tenta il tiro della disperazione e segna da 3 con Nunnally, i campani spendono il fallo su Dyson che torna in lunetta segnando il libero che basta per consegnare la vittoria alla Manital Torino per 78-74.
La striscia vincente di Avellino si ferma a 12, mentre per Torino la speranza salvezza continua con la terza vittoria di fila, malgrado Pesaro abbia vinto in trasferta a Venezia.
Tabellino
Manital Torino
coach Francesco Vitucci
Quintetto di partenza: Dyson, White, Mancinelli, Eyenga, Goulding.
Dyson 25, White 13, Giachetti, Mancinelli 7, Rosselli 4, Fantoni ne, Kloof, Bottiglieri ne, Eyenga 15, Goulding 1, Ebi 13
Sidigas Avellino coach Stefano Sacripanti
Quintetto di partenza: Ragland, Acker, Leunen, Cervi, Nunnally.
Norcino ne, Ragland 4, Green 8, Veikalas 4, Acker 15, Leunen 4, Cervi 7, Severini, Nunnally 18, Pini, Buva 14, Parlato ne
Arbitri: Carmelo Paternicò, Gianluca Sardella, Fabrizio Paglialunga.
MVP: Dyson (T)
Assist: Alex Acker (A) 5
Rimbalzi: White (T) 9
Punti: Dyson (T) 25