
“Siamo oltre modo dispiaciuti dall’annuncio di Moore”
Sono queste le parole rilasciate sul sito ufficiale della squadra, con le quali il CEO dei Brumbies Michael Jones commenta la scelta del capitano dei Wallabies Stephen Moore di tornare ai Reds a partire dalla prossima stagione.
“Con Stephen Larkham abiamo lavorato sodo per creare le condizioni favorevoli per un accordo favorevole a Moore ed al suo agente.”
All’inizio la cosa sembrava portare i suoi frutti, sempre per voce di Jones:
“A seguito di queste trattative era stato offerto un generoso contratto a lungo termine accettato in prima istanza dal suo agente e da Moore stesso.”
“Dopo avergli parlato personalmente, Stephen sembrava davvero volenteroso di rimanere un Brumby e ci ha supplicati di venirgli incontro con un offerta che andasse incontro alle sue richieste e pareggiasse per lo meno le offerte venute per il giocatore dall’Europa.”
Alla fine, però, la decisione del uomo da 102 presenze in nazionale è andata in una direzione opposta, sulla strada che lo porterà ai Reds dall’inizio della prossima stagione.
“Non possiamo nascondere tutto il nostro disappunto per questa scelta, soprattutto dopo gli sforzi fatti per tenerlo”, afferma sempre Michael Jones.
L’head coach Larkham, appresa la notizia della scorsa notte, inizia già a pensare al futuro della sua squadra, senza far mancare una piccola frecciatina nei confronti di Moore:
“Non c’è alcun dubbio riguardo al contributo che Steve ha dato per questo club, e sono sicuro che sarà così per tutto il 2016, fino al saluto finale con i fans.”
“E’ triste il fatto che abbia deciso di partire, ma ora noi dobbiamo cominciare a programmare la stagione in vista della sua assenza, trovando un sostituto.”
“Abbiamo grande profondità nel ruolo di tallonatore con Josh Mann-Rea e Robbie Abel.”
Anche il nuovo arrivato Albert Anae può giocare in quella posizione ed è stato allenato in quella posizione proprio dai Wallabies.”