
I Golden State Warriors hanno perso la prima partita della loro stagione, è vero, ora però hanno un nuovo obiettivo.
L’imperativo è la vittoria nelle prossime tre partite contro: Phoenix, Milwaukee e Utah. Ciò porterebbe i Warriors ad un record di 27-1, che sarebbe il miglior record “all time” entro Natale, superando il 27-2 dei Boston Celtics del dicembre 2008.
TOP 10 POWER RANKINGS
1. Golden State Warriors (24-1)
Ultima settimana: 1
I Warriors sono al quinto posto in termini di efficienza difensiva dopo aver terminato la scorsa stagione al primo posto nella classifica. Luke Walton, potrebbe non essere esagerato quando dice che vede margini di miglioramento per la squadra.
2. San Antonio Spurs (20-5)
Ultima settimana: 2
Grazie alla partenza shock dei GSW gli Spurs sono passati in secondo piano, con un record di 20-5, i texani hanno raggiunto il secondo miglior inizio dopo 25 partite nella storia della franchigia. Gli Spurs sono imbattuti in casa (12-0), quarti in efficienza offensiva (104,7) e primi per efficienza difensiva (91.9).
3. Cleveland Cavaliers (15-7)
Ultima settimana: 6
Iman Shumpert è tornato e il ritorno di Kyrie Irving si avvicina, mancano 10 giorni alla gara del Chrismas Day contro i Warriors. Martedì Kevin Love ritroverà i Celtics per la prima volta dopo il suo infortunio alla spalla che gli fece saltare i playoff lo scorso anno. Da qui a Natale i Cavs non possono sbagliare se vogliono tornare ad essere una seria candidata al titolo.
4. OKC Thunder (16-8)
Ultima settimana: 5
Improvvisamente OKC è la miglior squadra della NBA, con 4 vittorie nelle ultime 5 partite. I Thunder di Billy Donovan sono passati da 94,3 PPG con il 42% dal campo in 10 partite a 105,2 PPG e 44,1 % dal campo.
5. Toronto Raptors (16-9)
Ultima settimana: 8
I canadesi non saranno riusciti ad infliggere la prima sconfitta stagionale ai Warriors, ma hanno comunque mostrato miglior organizzazione in campo e soprattutto hanno vinto nelle successive 3 gare contro gli Spurs e i meno pericolosi Sixers e Lakers.
6. Boston Celtics (14-10)
Ultima Settimana: 9
Doppio overtime da thriller venerdì sera contro i GSW, in difesa è stata una delle serate più memorabili della stagione dei Celtics, la squadra ha giocato senza pressione sapendo che si l’avversario era più forte ma non imbattibile. I Celtics hanno il personale per rendere Stephen Curry più “umano”, magari la serata sarebbe stata ben diversa con un Marcus Smart in più.
7. Charlotte Hornets (14-9)
Ultima settimana: 10
La presenza degli Hornets nella nostra top 10 non è frutto della fortuna. La sconfitta casalinga contro i Celtics di sabato e i recenti guai di Al Jefferson (infortuni e sospensioni) sono stati compensati da alcune vittorie di qualità, così come l’ottimo inizio di stagione di Nicolas Batum.
8. Chicago Bulls (13-8)
Ultima settimana: 4
Continuiamo a parlare dei Bulls, vittorie importanti contro Spurs, Cavs e Thunder, ma Toronto può vantare gli stessi numeri da tre, insieme a Charlotte e Boston. Quale squadra si giocherà la leadership della East conference con i Cavs?
9. Indiana Pacers (13-9)
Ultima settimana: 7
La difesa ha entusiasmato quasi quanto il ritorno di Paul George, ma nelle ultime 6 gare è stata poco brillante. Indy è diventata la prima squadra in questa stagione a concedere 122 e più punti in tre partite consecutive.
10. Miami Heat (13-9)
Ultima settimana: 3
Gli Heat hanno giocato molte partite (sette) a Est, raccogliendo solo 2 vittorie contro Cavs e Knicks. Chris Bosh, nel frattempo, è finalmente tornato ai suoi livelli dopo una lenta partenza a inizio dicembre, ora però Hassan Whiteside è difficile da tener fuori sui finali di gara.
Moltissimo Est con ben 7 squadre su 10 in classifica, a dimostrare che dopo molti anni gli equilibri della NBA si sono spostati, le squadre più appetibili ora sono altre.