Basket, Serie A: Cremona strapazza Pesaro

Basket, Serie A: Cremona strapazza Pesaro

All’Adriatic Arena si è disputato uno dei due posticipi in programma per la nona giornata del girone di andata del campionato 2015/2016.
La squadra allenata da Paolini scendeva in campo con Christon, Lacey, McKissic, Gazzotti e Walker, mentre coach Pancotto schierava come quintetto iniziale Vitali, Washington, Turner, Sautherland e Cusin.
Cremona iniziava alla grande, mettendo a segno un parziale di 8-0, anche grazie a 2 triple messe a segno da Turner, mentre i primi due punti su azione dei marchigiani sono arrivati grazie a una tripla messa a segno da Gazzotti, quando erano passati 4 minuti dall’ inizio dell’incontro.
La difesa della Consultinvest appariva in affanno e poco aggressiva e le azioni in attacco erano troppo forzate, con molti errori al tiro; il gioco di Cremona era invece molto veloce con moltissime azioni in contropiede, grazie alle praterie lasciate libere dai marchigiani.
Gli ultimi minuti del primo quarto sono stati caratterizzati da una notevole confusione sul parquet e da imprecisione al tiro da parte di entrambe le squadre.
Allo scadere dei primi 10 minuti di gioco, Pesaro riusciva a farsi sotto, riducendo lo svantaggio a soli 5 punti, dopo essere stata sotto anche di 12 punti.
Il primo quarta si chiudeva sul 23-18 per la Vanoli Cremona.
Marco Cusin era la vera spina nel fianco per la difesa della squadra marchigiana, in questa prima parte dell’incontro, avendo messo a segno già 11 punti, dopo 2’ dall’inizio del secondo periodo di gioco. I lombardi continuavano a macinare gioco e a mettere triple a ripetizione, portandosi sul 38-22, quando mancavano 4 minuti al termine del tempo e dominavano anche sotto i tabelloni.
Pesaro continuava a non trovare il bandolo della matassa, mostrando parecchie lacune nel gioco difensivo e scarsa precisione al tiro.
Il primo tempo si chiudeva sul 45-32 per la Vanoli.
Al rientro sul parquet dopo l’intervallo lungo, la musica non sembrava cambiare, anche se Pesaro sembrava volersi far sotto con Christon e McKissic, recuperando parzialmente lo svantaggio e portandosi sul -7, quando mancavano 5’ al termine del terzo quarto.
McKissic si stava dimostrando l’anima di Pesaro, lottando come un leone, per lasciare un buon ricordo di sé ai tifosi e ai suoi compagni di squadra, questa è infatti la sua ultima partita con i marchigiani: domani, infatti, prenderà l’aereo per andare a giocare in corea del Sud.
Il terzo quarto si chiudeva sul 63-54 per Cremona.
L’inizio del quarto periodo di gioco era caratterizzato da un calo vertiginoso del ritmo: in 2 minuti sono stati messi a segno solo 9 punti in totale, 6 per Cremona e 3 per Pesaro.
Entrambe le squadre facevano errori a ripetizione, con molte palle perse, anche se McKissic tentava di rianimare la sua squadra.
Negli ultimi scampoli della partita la Vanoli, con le giocate di Vitali e con le triple, prima di Mian e poi di Turner, congelava il risultato, portando a casa il 5° risultato utile consecutivo, incamerando così altri 2 punti preziosi per la corsa verso i play-off.
L’incontro si concludeva sul risultato di 84-76 per la Vanoli Cremona.

About The Author

Related posts