Cala il sipario sulla Coppa del mondo Lead 2015. Non ci si poteva aspettare un epilogo più avvincente dato che si è giunti il Slovenia, alla settima ed ultima gara stagionale, con ancora tutto da decidere. Mina Markovic ed Adam Ondra vincono la gara di Kranj e così facendo si aggiudicano anche il titolo 2015 in virtù del punteggio in classifica generale. Una stagione dominata dalla campionessa slovena; una grande rimonta completata all’ultimo atto dal fuoriclasse ceco. Così si possono riassumere i percorsi diametralmente opposti che hanno portato a due vittorie estremamente significative.

Mina Markovic è riuscita a coronare la sua trionfale cavalcata, iniziata con la conquista del titolo europeo a luglio, condotta in testa dall’inizio sino alla fine vincendo quattro delle sette gare stagionali. Tanta era la sua fame di vittoria che neanche un serio infortunio alla caviglia, patito a Briançon, è riuscito a fermarla.
Posso dire con onestà che questa è stata la mia miglior stagione. Dopo l’infortunio di Briançon sentivo parecchio dolore ed ero molto dubbiosa per le gare che mi attendevano; poi sono riuscita a recuperare bene e sono contentissima. Oggi è stata molto dura, – confessa la 27enne slovena – sarà stato lo stress o forse la tensione, ma ho iniziato la finale molto tesa e nella prima parte della via ho fatto molta fatica, ma poi è andata bene. Vincere qua a Kranj è stato fantastico.
Infine ha voluto rivolgere una dedica, un ringraziamento speciale a John Ellison, fondatore di CAC (Climbers Against Cancer). La Markovic ha chiuso in bellezza vincendo anche la gara di casa, davanti all’austriaca Jessica Pilz (a podio, tanto per cambiare!) ed alla sua allieva e futura stella slovena Janja Garnbret. Jain Kim è arrivata quarta, caduta sulla sequenza chiave della via finale, sorpresa dal suo stesso errore, le si è subito letta sul volto la consapevolezza e la delusione dell’essersi fatta sfuggire quello che sarebbe stato il terzo titolo Lead consecutivo; impresa che l’avrebbe consegnata alla storia della specialità essendo riuscita solamente a leggende del calibro di Robyn Erbesfield, Muriel Sarkany ed Angela Eiter.

–> Classifica femminile finale
Ben diversa la stagione di Adam Ondra. Il climber di origine ceca completa la rimonta proprio all’ultima curva, beffando il francese Gautier Supper, protagonista indiscusso di questo 2015. Il francese scivola incredibilmente nella prima parte della via finale, arriva ottavo e si fa sfuggire un titolo che si stava concretizzando gara dopo gara, ma che avrebbe avuto del clamoroso considerando i pronostici di inizio stagione. Adam Ondra vince la gara di Kranj (terza vittoria in carriera nella città slovena), scavalca Supper in classifica generale e conquista una Coppa del mondo Lead che gli mancava dal 2009:
Delle tre vittorie a Kranj questa è stata la più difficile. In questa stagione mi sono divertito tantissimo: ho iniziato male, proseguendo così e così, ma ho concluso con due vittorie consecutive ed è stato fantastico. Dopo la doppietta dell’anno scorso è stato difficile ritrovare le motivazioni giuste

Alle spalle di Ondra giunge un brillante Sean McColl, mentre chiude terzo (anche in classifica generale) l’altro serio pretendente al titolo 2015, Jakob Schubert.
Adam Ondra poco dopo la doppia premiazione rilascia delle dichiarazioni sorprendenti sulle sue intenzioni per l’immediato futuro:
Ho deciso di prendermi una pausa: il prossimo anno non parteciperò alla Coppa del mondo ma mi concentrerò solo sulla roccia, svela il climber ceco. Ora sono un po’ stanco delle competizioni e delle dinamiche che comportano. Ho bisogno e voglio solamente arrampicare outdoor, sulla roccia, cosa che negli ultimi anni non sono riuscito a fare quanto avrei voluto. Tornerò a gareggiare quando avrò di nuovo le giuste motivazioni, fra uno o due anni.

Concludiamo con una parentesi dedicata agli atleti italiani. Il bilancio della stagione di Coppa del mondo Lead 2015 può essere considerato certamente positivo. Stefano Ghisolfi e Francesco Vettorata chiudono l’anno fermandosi in semifinale a Kranj, rispettivamente tredicesimo e decimo. Tuttavia possono ritenersi soddisfatti di aver migliorato la posizione in classifica generale rispetto all’anno scorso ed i loro personali: Stefano Ghisolfi ha collezionato meno punti rispetto al 2014, ma guadagna una posizione e si piazza fra i migliori 8 al mondo; Francesco Vettorata, invece, migliora notevolmente e fa registrare la sua miglior stagione in carriera chiudendo dodicesimo in classifica generale. Per non parlare della bella annata di Marcello Bombardi, che giunge ventiseiesimo nella generale. Miglioramenti evidenti e costanti per i giovani atleti che fanno ben sperare per il futuro dei colori azzurri. In ambito femminile Jenny Lavarda ha concluso una stagione altalenante che l’ha portata a classificarsi al ventesimo posto in classifica generale. Un anno che vien buono per far fare esperienza a giovani promettenti come Claudia Ghisolfi e Asja Gollo.
Per rivedere le immagini dell’ultima gara stagionale di Coppa del mondo Lead, svoltasi a Kranj (SLO):