Il secondo posto ottenuto ieri in qualifica da Kimi Raikkonen non ha dato in gara le soddisfazioni sperate dal team e dai tifosi. Il finlandese è infatti rimasto fermo al via per una manciata di secondi, venendo superato da tutto il gruppo finendo in fondo. Da lì è cominciata una gara grintosa e in rimonta che ha permesso al ferrarista di ottenere comunque un buon 5° posto, grazie anche al ritiro di Nico Rosberg a due giri dalla fine.
Cosa sia successo di preciso ancora non si sa. Di sicuro il presidente della Ferrari Sergio Marchionne e il Team Principal Maurizio Arrivabene hanno ritenuto l’handicap in partenza un errore del pilota: “Peccato che Kimi abbia sbagliato in partenza. Deve essere stato un suo errore. Il 2° posto di Vettel è uno di quelli cui si ambiva, sfortunatamente l’altro era occupato”, ha detto il numero 1 della Ferrari, le cui dichiarazioni sono state sostenute anche dal leader del Muretto: “Deve aver fatto uno sbaglio nella pulsantiera. La nostra è una squadra unita, non c’è one man show, ma one team show. Ci si parla e confronta con umiltà e la forza andare avanti. Adesso ancora avanti con i piedi per terra, a testa bassa e umiltà”.
Queste invece le dichiarazioni di Raikkonen, che ha cercato di giustificarsi senza però troppe parole: “Io ho fatto le cose normali per quanto ne so, poi è entrato l’antistallo e avete visto cosa è successo. È stata una cosa molto negativa. Ho sprecato un’opportunità, poi abbiamo fatto una buona gara, ma non ho molto altro da dire”.