Karel Abraham non recupera, Aoyama lo sostituirà in Germania
Photo Credit To Honda Racing Corporation

Karel Abraham non recupera, Aoyama lo sostituirà in Germania

Ancora non superati al 100% i problemi fisici per Karel Abraham, pilota del team Cardion AB Motoracing, che deve rinunciare anche al GP del Sachsenring a causa della brutta slogatura subita durante le prove libere del GP di Catalunya.

Il team, di cui è proprietario il padre dello stesso pilota, è stato così costretto a trovare un sostituto ed ha riconosciuto il profilo ideale in Hiroshi Aoyama, già subentrato durante le prime gare della stagione all’ufficiale Dani Pedrosa e che lo scorso anno aveva guidato la stessa moto (Honda RC213V-RS) nel team Aspar.

Sfumano quindi definitivamente le possibilità di vedere in sella il giovane pilota Superbike Michael Van der Mark, designato come sostituto più papabile subito dopo l’infortunio del pilota ceco. Il 22enne olandese aveva molto insistito per esserci nella sua gara di casa ad Assen, ma ha ricevuto un secco no dalla HRC. In una recente intervista riportata sul sito motogp.com ha spiegato definitivamente come sono andate le cose:

“Penso che sia stato tutto un grande equivoco. E ‘stata una decisione della squadra. HRC (Honda Racing Corporation), Honda Europe e la mia squadra erano d’accordo con me sul fatto che vorrei correre durante il fine settimana, ma la squadra ha deciso di non farmi correre per evitare incidenti, così non ho potuto fare nulla “.

Nel caso in cui si dovesse ripresentare l’occasione, però, lui resta pronto:

“Sono un pilota giovane. Penso che ogni giovane pilota sogna di entrare in MotoGP. Vedremo cosa succede. Se vi è una buona possibilità, andrò. In caso contrario resterò nel mondiale Superbike perché mi piace qui”.

Si è preferito puntare, quindi, sull’ “usato garantito” con Hiroshi Aoyama, pilota collaudatore in casa HRC e libero da qualsiasi competizione. Probabilmente il suo lavoro durerà soltanto una gara, con Karel Abraham pronto a rientrare subito dopo la lunga pausa estiva per il GP di Indianapolis (in programma il 9 agosto).

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