Nico Rosberg vince il Gp d’Austria e tiene viva la lotta al Mondiale. Dietro a lui il compagno di squadra Lewis Hamilton e la Williams di Felipe Massa. Male la Ferrari, che a causa di un errore al pit stop perde il podio con Vettel e vede ritirarsi Raikkonen al primo giro per un incidente pauroso con Alonso.
La partenza è emozionante, con un Rosberg subito aggressivo che riesce a superare Hamilton, partito dalla pole. Vettel riesce a difendere la terza posizione dagli attacchi di Massa mentre Raikkonen rimane coinvolto in un incidente a dir poco pericoloso con la McLaren di Alonso: il finlandese perde il controllo della monoposto sbandando a destra e a sinistra in mezzo al traffico, schiacciando involontariamente la vettura del pilota spagnolo sulle barriere di protezione. La McLaren dello spagnolo si impenna finendo sulla Ferrari di Raikkonen rischiando di colpire in pieno il pilota della Rossa, fortunato a rimanere illeso e bravo a togliere le mani dal volante per non essere ferito dalla monoposto di Alonso. Per fortuna nessuna conseguenza per i piloti, usciti autonomamente dalle vetture.
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L’incidente comporta inevitabilmente l’entrata della Safety Car, che una volta rientrata ai box vede le Frecce d’Argento scappare via distaccando Vettel. Il pilota tedesco sembra comunque mantenere al sicuro la terza posizione, grazie ad un buon margine su Massa. Al pit stop però succede ciò che non doveva: la posteriore destra ha problemi nel montaggio a causa di un dado spanato della pistola, che fa perdere al tedesco dieci secondi in più ai box permettendo alla Williams di Massa di superarlo. Vettel cerca di riprenderlo nel corso della gara ma invano: la velocità della Williams – specialmente nei rettilinei – e le migliori prestazioni nel primo settore del circuito tiene a debita distanza la Ferrari in un elastico che costringe Vettel alla quarta posizione. Quindi secondo podio stagionale della Williams dopo quello di Bottas in Canada e seconda gara consecutiva senza podio per il team di Maranello.
Questo l’ordine d’arrivo:
1 NICO ROSBERG (MERCEDES)
2 LEWIS HAMILTON (MERCEDES)
3 FELIPE MASSA (WILLIAMS)
4 SEBASTIAN VETTEL (FERRARI)
5 VALLTERI BOTTAS (WILLIAMS)
6 NICO HÜLKENBERG (FORCE INDIA)
7 PASTOR MALDONADO (LOTUS)
8 MAX VERSTAPPEN (TORO ROSSO)
9 SERGIO PEREZ (FORCE INDIA)
10 DANIEL RICCIARDO (RED BULL)
11 FELIPE NASR (SAUBER)
12 DANIIL KVYAT (RED BULL)
13 MARCUS ERICCSON (SAUBER)
14 ROBERTO MERHI (MANOR)
RIT CARLOS SAINZ (TORO ROSSO)
RIT ROMAIN GROSJEAN (LOTUS)
RIT JENSON BUTTON (MCLAREN)
RIT WILL STEVENS (MANOR)
RIT KIMI RAIKKONEN (FERRARI)
RIT FERNANDO ALONSO (MCLAREN)