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Toh, chi si rivede: è troppo fragile, non lo vogliono più | Pioli era convinto di essersene liberato, ma torna per restare

Stefano Pioli a colloquio con De Ketelaere - Foto ANSA - Dotsport.it
Stefano Pioli a colloquio con De Ketelaere – Foto ANSA – Dotsport.it

Aveva salutato il Milan per accasarsi in un altro club di Serie A ma le condizioni fisiche precarie potrebbero influire sul suo riscatto, ecco di chi si tratta

Terzo posto in classifica consolidato per il Milan che sta tenendo a distanza di sicurezze le inseguitrice che sono in corsa per la qualificazione alla prossima Champions League. I rossoneri stanno provando ad agguantare la coppia di testa. I risultati positivi dell’ultimo mese sono stati vanificati dal percorso netto di Inter e Juventus con i punti di distacco che sono rimasti inalterati.

Sembra essere arrivata una continuità di rendimento che era mancata nel girone d’andata. Da quando la posizione di Stefano Pioli è stata messa in discussione, con Antonio Conte ipotizzato come nuovo tecnico dal ritiro della prossima estate, lo spogliatoio ha risposto compatto a sostegno del proprio mister e le vittorie stanno arrivando.

Una rosa in gran parte rivoluzionata dalla scorsa sessione di mercato con ben dieci innesti, molti dei quali si sono imposti come titolari, soprattutto a centrocampo. La partenza di Sandro Tonali ha consentito di avere liquidità economica tale da far approdare a Milanello tanti giocatori di prospettiva.

Anche in attacco tanti volti nuovi, con i soli confermati Leao e Giroud. Più uomini a disposizione di Pioli e tutti si sono resi utili trovando la rete e con le gerarchie del tridente in costante cambiamento. Ci sono state anche diverse cessioni.

Messias vittima di troppi infortuni, poche partite disputate in Liguria

Tra questi anche quella di Messias che si è accasato al Genoa di Alberto Gilardino, neopromossa che sta disputando un ottimo campionato, posizionato a metà classifica. Nella trasferta vittoriosa di Salerno l’ex Milan non è stato convocato a causa di un infortunio.

Il responso medico è quello di una lesione traumatica patita all’adduttore destro. Un guaio muscolare simile ad altri già sofferti in passato, anche nel corso dell’attuale stagione, dal brasiliano che fin qui ha disputato appena 9 delle 23 gare giocate dal Grifone tra campionato e Coppa Italia.

Messias festeggia un goal segnato con la maglia del Genoa - Foto ANSA - Dotsport.it
Messias festeggia un goal segnato con la maglia del Genoa – Foto ANSA – Dotsport.it

Messias, una duttilità rovinata dal fisico fragile: prestito a rischio?

La sua duttilità tattica e lo spirito di sacrificio non sono rimasti inosservati ad Alberto Gilardino che non perde occasione di farlo giocare, impiegandolo sia da seconda punta che da mezzala ed esterno.

La sua fragilità fisica potrebbe incidere sul riscatto eventuale dei rossoblu, che vogliono togliersi ancora qualche soddisfazione al di là della salvezza.